Il trasferimento del Medimex da Bari a Taranto, una scelta intrapresa all’inizio del mio mandato, si è rivelata una puntata vincente, una sfida accolta e superata. Queste parole del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, risuonano nella conferenza stampa che introduce l’edizione in corso, un evento che si svolgerà a Taranto dal 15 al 21 giugno.Più che un semplice festival musicale, il Medimex ha assorbito e amplificato l’essenza stessa di questa città, un crogiolo di emozioni contrastanti. L’energia che emana Taranto non è un’armonia superficiale, ma una sinfonia complessa, intessuta di speranza e di dolore, di ostacoli da superare e di opportunità da cogliere. Come la musica, capace di evocare un ventaglio infinito di sentimenti, il Medimex ha saputo tradurre in note la resilienza e la forza d’animo di una comunità che ha affrontato e continua ad affrontare sfide profonde.La musica, in questo contesto, non è solo intrattenimento; è un linguaggio universale che consola, che ispira, che permette di dare voce a chi si sente escluso. È un rifugio nei momenti di difficoltà, un amplificatore di gioia e un compagno silenzioso nei momenti di incertezza esistenziale. È un antidoto alla rassegnazione, una promessa di bellezza anche quando l’orizzonte appare offuscato.Il legame tra il Medimex e Taranto si è rivelato un sodalizio privilegiato, un’esperienza arricchente che ha permesso una conoscenza più intima e profonda di questa terra e della sua gente. Un legame nutrito da un sentimento di profonda ammirazione, quasi commosso, per la capacità di Taranto di rialzarsi, di reinventarsi, di preservare un’identità forte e autentica.Taranto è una città che non si nasconde dietro facciate di artificio, una città vera, con la sua rabbia, con le sue fragilità, ma anche con un’accoglienza sincera e un abbraccio che sa di promessa. Un abbraccio che infonde fiducia, che trasmette un senso di appartenenza, che testimonia una comunità unita e solidale.In questa, che è la mia ultima conferenza stampa legata al Medimex in qualità di Presidente, desidero esprimere la mia più sentita gratitudine a tutti i tarantini. Attraverso il vostro esempio, ho imparato ad essere più forte, più attento ai bisogni altrui e, soprattutto, più vicino alle persone. Un’esperienza che mi ha arricchito profondamente, lasciandomi un’eredità di valori e di speranza. Un viaggio che mi ha insegnato il vero significato della resilienza e la potenza trasformatrice della musica.
Medimex a Taranto: Musica, Resilienza e un Abbraccio di Speranza
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