La sfida di costruire un futuro sostenibile e tecnologicamente avanzato per Taranto si concretizza nella creazione di una nuova generazione di professionisti specializzati nella rigenerazione ambientale, grazie all’avvio dei corsi ITS promossi dalla Fondazione Biotech for Life Academy.
L’iniziativa, frutto di un accordo strategico siglato nel luglio scorso con il Commissario Straordinario per le bonifiche, rappresenta un investimento mirato a riqualificare il territorio e a promuovere un’economia resiliente, profondamente ancorata all’innovazione biotecnologica.
La conferenza stampa, tenutasi presso la Prefettura, ha illustrato nel dettaglio l’ambizioso progetto, coinvolgendo istituzioni locali, rappresentanti del mondo imprenditoriale e figure chiave della formazione professionale.
L’impegno è quello di formare tecnici superiori altamente qualificati, in grado di affrontare le complesse problematiche ambientali che affliggono la zona, operando in settori cruciali come il biorisanamento – impiegando processi biologici per la depurazione di suoli e acque – la gestione integrata dei siti a rischio ambientale, lo sviluppo di filiere economiche circolari (un modello che riduce al minimo gli sprechi e massimizza il riutilizzo delle risorse), la garanzia della sicurezza alimentare e la gestione sostenibile del sistema idrico, un elemento vitale per il territorio.
Il Commissario Uricchio ha sottolineato come le biotecnologie non siano solo un’opportunità di crescita economica, ma anche un motore di sviluppo occupazionale qualificato, capace di creare posti di lavoro specializzati e di attrarre investimenti.
La visione è quella di una Taranto che si posizioni come polo di eccellenza nel campo della rigenerazione ambientale, sfruttando le competenze avanzate dei suoi professionisti.
Il programma formativo è stato concepito in stretta collaborazione con le imprese del territorio, garantendo un allineamento preciso con le reali esigenze del mercato del lavoro.
L’architettura dei corsi prevede un approccio duale, unendo l’apprendimento teorico con un’esperienza pratica intensiva: 1.000 ore di stage sono infatti integrate in un percorso complessivo di 1.800 ore, assicurando agli studenti un’immersione totale nel mondo del lavoro.
Milena Rizzo, Presidente di Biotech for Life Academy, ha enfatizzato l’importanza della sinergia tra l’ITS, il mondo accademico delle Università locali e le aziende, un elemento chiave per la creazione di un ecosistema formativo dinamico e innovativo.
Le pre-iscrizioni sono già attive sul sito web della Fondazione, invitando i giovani talenti a cogliere questa opportunità unica di contribuire alla rinascita di un territorio.
L’iniziativa si configura dunque come un investimento strategico per il futuro, volto a trasformare le sfide ambientali in opportunità di sviluppo sostenibile e prosperità per la comunità tarantina.