lunedì 29 Settembre 2025
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Barocco e Neobarocco: Un Dialogo d’Arte a Francavilla Fontana

Il Castello Imperiali di Francavilla Fontana (Brindisi) si appresta a divenire epicentro di un’esposizione museale di straordinaria portata: “Barocco e Neobarocco, da Rubens a Fontana”.
Inaugurazione fissata al 21 marzo 2026, l’evento, promosso da Micexperience-Rete di Imprese in collaborazione con il Comune di Francavilla Fontana, la Regione Puglia (nell’ambito del protocollo “Puglia Walking Art”) e con il prezioso contributo del Ministero della Cultura tramite la Direzione Regionale Musei Nazionali, ambisce a ridefinire i confini cronologici convenzionali del Barocco, instaurando un dialogo stimolante tra due momenti cruciali della storia dell’arte: il fervore creativo del Seicento e la ricerca innovativa del Novecento.
L’idea guida, magistralmente orchestrata dal curatore professor Pierluigi Carofano, trascende la mera cronologia, proponendo un percorso espositivo che mette a confronto il genio di maestri come Pietro da Cortona, figura di spicco nell’evoluzione del linguaggio barocco, con le sperimentazioni radicali di Lucio Fontana e Giorgio de Chirico, apripista di nuove sensibilità artistiche.

Questa dicotomia non è intesa come contrapposizione, bensì come rivelazione delle costanti dirompenti che attraversano i secoli, manifestandosi in forme espressive diverse ma accomunate da un’incontenibile slancio verso l’innovazione.
Pierangelo Argentieri, presidente di Micexperience Rete d’Imprese e artefice del Protocollo Puglia Walking Art, sottolinea l’importanza dell’iniziativa come vetrina per il territorio e come opportunità di valorizzazione del patrimonio culturale francavillese.
Le cinquanta opere selezionate, provenienti da musei prestigiosi a livello nazionale e internazionale, saranno un’occasione unica per presentare alla comunità la ricchezza del suo tessuto monumentale e storico, spesso celato e meritevole di riscoperta.
La scelta del Castello Imperiali, sito di straordinaria bellezza e carico di storia, amplifica ulteriormente l’impatto emotivo della mostra.

L’evento si configura non solo come esposizione artistica, ma come motore di sviluppo culturale ed economico per l’intera comunità.

Argentieri auspica un coinvolgimento diffuso, che coinvolga soggetti privati, associazioni, imprese e istituzioni, generando un circolo virtuoso di iniziative a beneficio del territorio.
La presenza del sindaco Antonello Denuzzo testimonia l’impegno dell’amministrazione comunale a sostenere e promuovere un progetto che si preannuncia come un punto di riferimento per l’arte e la cultura nel Sud Italia.

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