La stagione operistica del Teatro Petruzzelli di Bari si appresta a celebrare un caposaldo del melodramma italiano: *Don Carlo* di Giuseppe Verdi.
L’appuntamento, in scena dal 10 al 16 ottobre 2025, rappresenta un’immersione profonda in un dramma storico e politico di straordinaria complessità, un’opera che trascende le convenzioni del genere per esplorare temi universali come il conflitto tra potere e coscienza, l’amore proibito, la fede e l’intolleranza religiosa.
La regia, affidata a Joseph Franconi Lee, promette un allestimento che saprà valorizzare la potenza emotiva e la ricchezza musicale dell’opera, evitando semplificazioni e puntando a una resa fedele, ma allo stesso tempo innovativa, del testo verdiano.
Il musicologo Giorgio Pestelli introdurrà il pubblico con una conversazione preliminare (4 ottobre, ore 19, foyer), offrendo spunti di analisi e approfondimenti sul contesto storico, le fonti letterarie e le peculiarità musicali dell’opera.
A guidare l’Orchestra del Teatro e il Coro, preparato da Marco Medved, sarà il Maestro Diego Matheuz, figura di spicco nel panorama operistico internazionale, noto per la sua sensibilità interpretativa e la sua capacità di far emergere la drammaticità intrinseca delle partiture verdiane.
L’allestimento scenico, frutto di una collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Modena, contribuirà a creare un’atmosfera suggestiva e coinvolgente.
Le scenografie e i costumi, curati da Alessandro Ciammarughi, e le luci, disegnate da Claudio Schmid, con la collaborazione di Daniela Zedda, saranno elementi chiave per definire l’estetica dello spettacolo.
Il cast internazionale vede l’alternarsi di solisti di elevato profilo, in grado di interpretare con profondità e virtuosismo i personaggi complessi e sfaccettati che Verdi ha creato.
Simon Lim e Shi Zong daranno vita al ruolo di Filippo II di Spagna, mentre Pavel Cernoch e Giuseppe Gipali interpreteranno Don Carlo.
Chiara Isotton e Renata Campanella si alterneranno nella figura di Elisabetta di Valois, e Vladimir Stoyanov e Ankhbayar Enkhbold nel ruolo di Rodrigo.
Un cast di voci potenti e capaci, arricchito da interpreti specializzati per i ruoli secondari, contribuirà a rendere omaggio alla grandiosità dell’opera.
*Don Carlo*, opera complessa e ambiziosa, fu rappresentata per la prima volta l’11 marzo 1867 a Parigi, al Théâtre de l’Académie Impériale de Musique, in una versione accorciata e censurata per volere del governo francese, a causa delle implicazioni politiche del dramma storico di Schiller che ne costituisce la base.
L’opera, successivamente rivista e rielaborata da Verdi, raggiunse la sua forma definitiva nel 1867, con una versione in lingua italiana che ne accentuò la potenza emotiva e drammatica.
Il Petruzzelli, con questo nuovo allestimento, offre al pubblico barese e non solo, l’opportunità di riscoprire un capolavoro immortale, testimonianza della geniale capacità di Verdi di coniugare musica, dramma e impegno civile.