L’ancoraggio al concetto di “posto fisso”, un’idea ormai superata, ha segnato un’epoca di migrazioni e di distacco dal proprio territorio.
Oggi, in un mondo globalizzato e profondamente interconnesso, il panorama è radicalmente mutato.
L’avvento dell’intelligenza artificiale, la potenza dei big data, la pervasività delle connessioni digitali, hanno demolito le barriere geografiche, permettendo la nascita di collaborazioni internazionali che un tempo sarebbero apparse fantasiose: un team di sviluppo software con membri in Cina, Francia e Germania, ad esempio, è una realtà diffusa.
Questa trasformazione culturale e professionale è stata al centro dell’evento Tedx Taranto, svoltosi al Teatro Orfeo, un’edizione dedicata al tema delle “Radici”.
Organizzato da ITS Academy Mobilità, con il sostegno delle istituzioni locali, l’evento ha visto alternarsi speaker e artisti di spicco per esplorare le complesse relazioni tra identità, territorio e futuro.
Tra i relatori più attesi, il fisico e divulgatore scientifico Vincenzo Schettini, noto per la sua apprezzata rubrica social “La fisica che ci piace”, ha offerto una riflessione personale e stimolante.
Schettini, con un percorso biografico che incrocia diverse identità territoriali – nato a Como, ma con origini a Monopoli, Castellana e Putignano – ha raccontato come la sua stessa storia sia un esempio tangibile della perdita e della riscoperta delle radici.
La decisione dei suoi genitori di lasciare i luoghi natali era dettata da circostanze dolorose: la necessità di sottrarsi a un ambiente familiare violento per la madre, l’imperativo di provvedere al sostentamento della famiglia per il padre.
Rivolgendosi in particolare ai giovani presenti, Schettini ha lanciato un appello appassionato: “Abbracciate il futuro, perseguite l’innovazione, ma non dimenticate le vostre radici, il vostro territorio.
La preparazione intellettuale, lo studio costante, la competenza tecnica sono essenziali, ma non sufficienti.
La vera forza risiede nella capacità di coniugare la conoscenza con l’identità, la passione con l’appartenenza.
“L’evento ha visto anche la partecipazione di figure di spicco provenienti da diversi ambiti: Raiz, frontman degli Almamegretta e interprete di “Mare Fuori”; Olga Armento, psicologa e autrice di “Impara a conoscerti”; Vittorio Baraldi, ingegnere aerospaziale noto come AstroViktor; Giulia Heliaha Di Loreto, filosofa; Vince Abbracciante, fisarmonicista; Luca Chikovani, musicista e attore; Vincenzo Albano, comico.
Tedx Taranto segna l’inizio del progetto nazionale “GenrAzioni” di Tedx, che proseguirà con tappe a Bari (teatro Piccini, 8 novembre) e Lecce (teatro Apollo, 16 novembre), per continuare a stimolare il dibattito e la riflessione sul futuro del territorio e sull’importanza di coltivare le proprie radici in un mondo in continua evoluzione.
L’evento si pone come un invito a ripensare il concetto di appartenenza, non come un limite, ma come una fonte di ispirazione e di resilienza.