Il calcio si ripete sulla scena, ma questa volta il cuore è più pesante.Prima di affrontare l’avversario più forte in classifica, la mia mente è con Graziano, un fratello perduto troppo presto,una lacrima che stilla nel momento giusto e che non possiamo dimenticare.La sua scomparsa ha lasciato un vuoto insopportabile,ma la squadra di Lecce non si arrende, continua a lottare con forza e dedizione.L’allenatore Giampaolo è il simbolo di questa determinazione, una guida che mostra emozioni umane e professionali al tempo stesso.Ha affrontato la perdita con dignità e rispetto,e ha chiesto alla squadra di fare lo stesso, senza strumentalizzare l’evento per aumentare la motivazione.La gara contro l’Atalanta fu un momento difficile, ma la reazione della squadra fu immediata e sincera.Il calcio è un gioco, ma le emozioni e i sentimenti sono veri,e il Lecce ha dimostrato di averli compresi, sia in campo che fuori.Oggi si affronta una sfida ancora più impegnativa contro il Napoli, la prima della classe al momento.La squadra sa bene quanto l’avversario sia forte e qualificato,ma Giampaolo è fiducioso che possano farcela con uno spirito di squadra e appartenenza unico.Tra gli elementi chiave per questa vittoria ci sarà sicuramente Nicola Sansone, il giocatore ritornato in lista dopo l’infortunio.Giampaolo esprime la sua stima per il calciatore e spera che possa dare una mano a vincere la partita.