Baùbo: l’opera straordinaria di Jeanne Candel al Festival dei Due Mondi di Spoleto

L’opera straordinaria di Jeanne Candel, che ha conquistato il pubblico con spettacoli come Demi-Veeacute;ronique e Le Crocodile trompeur / Didon et Éneeacute;e, si eleva ancora una volta al Festival dei Due Mondi di Spoleto con la sua ultima creazione, Baùbo. Questo nuovo lavoro teatrale non si limita a raccontare la storia della sacerdotessa che riuscì a riportare il sorriso sul volto di Demetra attraverso un gesto rivoluzionario, ma esplora i confini tra dramma e divertimento in modo audace e senza compromessi.Baùbo è un’opera che sfida le convenzioni teatrali tradizionali, mescolando elementi di sesso, musica, travestimento e comicità per creare una rappresentazione artistica unica nel suo genere. La performance inizia in modo drammatico, con un prologo coinvolgente dove la protagonista parla una lingua immaginaria che solo pochi privilegiati possono comprendere, prima di immergersi in un vortice di tentativi di morte e follia che mettono in discussione i confini tra vita e morte.La presenza scenica è arricchita da un ensemble musicale eclettico composto da violino, sassofono, chitarra classica ed elettrica, contrabbasso e percussioni, guidato dalla voce potente del mezzosoprano Pauline Leroy sotto la direzione musicale di Pierre-Antoine Badaroux. Questa combinazione di elementi crea uno spettacolo coinvolgente e provocatorio che invita il pubblico a riflettere sul significato della vita e della morte attraverso l’ottica dell’arte e della trasgressione.Jeanne Candel sottolinea l’universalità del tema affrontato in Baùbo: l’amore perduto e la reazione umana alla perdita. Attraverso una narrazione avvincente che si intreccia con le suggestive musiche di Dietrich Buxtehude e Heinrich Schütz, lo spettacolo esplora le profondità dell’animo umano con intensità e sensibilità. Con un cast eccezionale composto da talentuosi attori come Pierre-Antoine Badaroux, Feeacute;licie Bazelaire, Steeacute;phanie Padel e molti altri, Baùbo promette di essere un’esperienza teatrale indimenticabile che rimarrà impressa nella memoria dello spettatore per molto tempo dopo la sua conclusione.