“Belcanto”: passioni, segreti e ambizioni nell’Italia dell’Ottocento. Maria e le figlie Antonia e Carolina a Milano per realizzare il sogno musicale. Emozioni, talento e conflitti familiari in una serie avvincente diretta da Carmine Elia con Vittoria Puccini.

La serie “Belcanto” è un affascinante intreccio di passioni, segreti e ambizioni femminili che si dipana nell’Italia dell’Ottocento, offrendo uno sguardo avvincente sul mondo della musica lirica. Diretta con maestria da Carmine Elia e interpretata da talenti del calibro di Vittoria Puccini, Carmine Recano e Giacomo Giorgio, questa produzione firmata Lucky Red e Rai Fiction promette di catturare il pubblico con quattro prime serate cariche di emozioni.Al centro della narrazione troviamo Maria, incarnata con intensità da Vittoria Puccini, una madre coraggiosa che fugge da un matrimonio violento a Napoli insieme alle sue figlie Antonia e Carolina. Il loro destino porta le tre donne a Milano, dove Maria coltiva il sogno di una carriera musicale per le sue giovani figlie. Mentre inizialmente sembra che sia Antonia ad essere la più dotata musicalmente, sarà invece la talentuosa Carolina a emergere come una stella nascente nel mondo del canto, attirando l’attenzione di un influente maestro.Accanto alla brillante interpretazione di Puccini, il cast vanta la presenza di eccellenti attori come Vincenzo Ferrera, Nicolò Pasetti, Andrea Venticchio, Serena De Ferrari e Andrea Bosca. La serie esplora tematiche attuali come l’emancipazione femminile e i complessi legami familiari tra genitori e figli. Attraverso il personaggio di Maria, Vittoria Puccini mette in luce le dinamiche emotive che si sviluppano all’interno delle relazioni familiari, evidenziando come spesso i genitori proiettino sulle nuove generazioni le proprie ambizioni e frustrazioni.”Belcanto” si distingue per la sua capacità di immergere lo spettatore in un universo fatto di sogni infranti, gelosie e lotte per il potere. Le protagoniste dovranno confrontarsi con la durezza del mondo circostante e trovare la forza necessaria per perseguire la propria libertà interiore. La musica lirica diventa così non solo uno sfondo suggestivo ma anche un elemento fondamentale nella crescita dei personaggi.Vittoria Puccini rivela di nutrire una profonda ammirazione per l’opera lirica nonostante non sia una conoscitrice esperta del genere. I suoi ricordi d’infanzia legati alle opere teatrali che ha visto insieme ai suoi nonni testimoniano quanto la musica abbia sempre avuto un impatto emotivo significativo nella sua vita. Con “Belcanto”, ci aspetta un viaggio coinvolgente nel mondo affascinante della musica classica italiano dell’Ottocento.