10 novembre 2024 – 18:20
La Biellese continua la sua straordinaria corsa verso la vetta del campionato, mantenendo la sua imbattibilità e confermandosi sempre più come favorita indiscussa. Nell’ultimo match contro il Baveno Stresa, i bianconeri hanno regalato ai propri tifosi un’altra vittoria convincente per 2-0 in quello che si preannunciava come uno scontro diretto di alto livello in Eccellenza. Nonostante l’assenza per squalifica del portiere Vergna, il mister Prina ha puntato sul giovane Boraso che ha dimostrato di essere all’altezza della situazione. La formazione schierata è stata quella classica, con l’unica variazione di Marra al posto di Gila a centrocampo.La Biellese ha dominato il primo tempo, mettendo sotto pressione la difesa avversaria fin dalle prime battute. Naamad ha sfiorato il gol su un calcio d’angolo, mentre il Baveno Stresa ha reagito timidamente verso la fine della frazione con Moretti e Angeretti che hanno messo alla prova Boraso. Tuttavia, è stato proprio nel momento migliore degli ospiti che i padroni di casa sono riusciti a sbloccare il risultato: al 44esimo minuto Capellupo ha servito Naamad che, approfittando dell’uscita azzardata del portiere avversario, ha trovato Sekka pronto a siglare il gol del vantaggio.Nella ripresa la Biellese non si è accontentata del risultato e ha continuato a dettare i ritmi della partita, trovando il raddoppio al 71esimo minuto grazie a un’azione magistrale di Gila che ha servito Marra in area per poi trovare Colletta pronto a insaccare. Il match si è concluso con un clamoroso palo colpito da Cabrini nei minuti finali. Con questa vittoria la Biellese allunga ulteriormente sulle inseguitrici Settimo, Pro Eureka e Oleggio.Nel frattempo in Promozione si registra una sorprendente sconfitta del Cossato contro l’Ivrea per 3-0, mentre la Juve Domo riconquista la testa della classifica. Anche il Ceversama esce sconfitto dalla trasferta ad Arona perdendo 3-0, mentre la Fulgor Chiavazzese non va oltre l’1-1 contro la Union Novara. Una giornata ricca di emozioni e colpi di scena che conferma l’imprevedibilità del calcio dilettantistico italiano.