Bilancio drammatico dell’attacco russo a Kryvyi Rih: morti e feriti, Zelensky accusa Mosca

Il bilancio dell’attacco missilistico russo contro Kryvyi Rih è diventato sempre più pesante: almeno quattro sono ora le vittime mortali e il numero dei feriti ha superato i 17. Il governatore della regione di Dnipropetrovsk, Serghei Lysak, ne ha dato comunicazione. Questa città si trova nella parte meridionale dell’Ucraina, vicino al fiume Ingulec. Kryvyi Rih è famosa per essere la città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky e con un passato come importante centro siderurgico.Il governo ucraino continua a denunciare le atrocità commesse dai militari russi sul territorio nazionale. Le informazioni disponibili non sono ancora abbastanza precise per stabilire la data esatta di questo attacco, ma è noto che l’obiettivo principale erano strutture civili della città.In risposta a questi eventi, il presidente Zelensky ha accusato apertamente Mosca di compiere attentati deliberati contro la popolazione civile ucraina. Egli ha sottolineato come l’aggressione da parte russa non stia solo colpendo le infrastrutture militari del paese, ma miri anche a colpire le famiglie e i bambini.Le dichiarazioni di Zelensky si inseriscono in un contesto internazionale sempre più preoccupato per l’escalation della crisi. Molti Paesi occidentali continuano a sostenere concretamente l’Ucraina, fornendole armamenti e denaro per far fronte alla guerra.Intanto le Nazioni Unite hanno espresso la loro condanna per il nuovo attacco russo contro Kryvyi Rih, ribadendo la necessità di un cessate il fuoco immediato in Ucraina.