Bilancio economico incerto: fiducia in calo secondo Istat

La fiducia degli operatori economici nel corso del prossimo anno sembra destinata a registrare un calo significativo, secondo quanto previsto dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) per il mese di marzo 2025. L’indicatore relativo al clima di fiducia dei consumatori registra una riduzione da 98,8 a 95,0, segno evidente che la stessa popolazione tende sempre più a esprimere un atteggiamento pessimistico nei confronti della situazione economica.In particolare, l’indicatore complessivo del clima di fiducia delle imprese scende da 94,7 a 93,3 nel medesimo periodo. È il secondo mese consecutivo in cui si registra un calo nella fiducia degli operatori economici, con la previsione che questo tenda a peggiorare sempre di più.Tuttavia, non tutto è negativo: infatti, l’analisi dell’Istat porta a rilevare alcuni segnali positivi. Ciò riguarda in particolare le aspettative relative alla produzione nel settore manifatturiero e quelle sull’occupazione all’interno delle imprese costruzioni, nonché le attese per quanto concerne il fatturato del commercio al dettaglio. Sembra dunque che alcuni settori economici stiano mantenendo una certa fiducia in un futuro migliorativo della situazione.Per contro, le valutazioni esaminate dall’Istat relative alla fiducia dei consumatori manifestano un quadro più pessimistico. Il deterioramento della fiducia in questione sembra dipendere da un generale peggioramento delle opinioni espresse dalla popolazione riguardo alle possibilità di investimento e al miglioramento economico del proprio reddito.Da notare che, seppur il clima di fiducia tenda a peggiorare, ci sono aspettative positive relative all’opportunità di risparmiare, con un aumento decisamente positivo della valutazione sull’opportunità di accumulare ricchezza nella fase attuale.