domenica 7 Settembre 2025
28.1 C
Bologna

Battisti a Rimini: Rinnovata la targa, un omaggio e una ferita

Martedì 9 settembre, a Rimini, una nuova targa onorerà la memoria di Lucio Battisti, segnando il 27° anniversario della sua scomparsa.
La cerimonia, a cui parteciperà la vedova Grazia Letizia Veronese, simboleggia un atto di resilienza e di riaffermazione del valore culturale di un artista che ha profondamente segnato la storia della musica italiana.
La sostituzione della targa, precedentemente vandalizzata durante le festività di Ferragosto, riemerge come una ferita aperta, un’offesa non solo alla memoria di Battisti, ma a un patrimonio culturale che trascende le effimere azioni distruttive.

L’episodio del vandalismo ha suscitato indignazione e ha acceso un dibattito sulla necessità di promuovere una maggiore consapevolezza e rispetto per il patrimonio artistico e storico.
Grazia Letizia Veronese, con amarezza, ha definito gli autori dell’atto come “ignoranti”, sottolineando la loro evidente mancanza di cultura e di rispetto per la storia.

Rimini rappresenta per Battisti molto più di una semplice località turistica; è il luogo dove il cantautore ha vissuto anni di intensa felicità e serenità, un rifugio dove si sentiva libero e in armonia con se stesso.

Il legame tra Battisti e la città era profondo e radicato, testimoniato da frequenti presenze, amicizie consolidate e momenti indimenticabili.

L’Embassy, un punto di riferimento per la vita notturna, e Altromondo, dove Battisti tenne un concerto storico il 7 agosto 1970, sono solo due esempi dei luoghi che hanno contribuito a tessere questa rete di affetti e ricordi.

L’Altromondo, in particolare, ha rappresentato un palcoscenico significativo nella carriera di Battisti, un luogo dove l’artista ha potuto esprimere la sua creatività e sperimentare nuove sonorità.

La presenza di figure come Elio Tosi e Gilberto Amati, amici e collaboratori, ha contribuito a creare un ambiente stimolante e accogliente.

La nuova cerimonia non è solo un atto formale, ma un invito a riscoprire e celebrare l’eredità musicale e umana di Lucio Battisti.

La vedova spera che questa occasione possa mobilitare una vasta partecipazione, un gesto collettivo di ricordo e apprezzamento per un artista che ha saputo catturare l’essenza di un’epoca e che continua a ispirare generazioni di ascoltatori.
La targa, ora rinata, dovrà essere custode di questa memoria, un simbolo di riconciliazione e di rispetto per un artista che ha reso Rimini parte integrante della sua storia.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -