Ferrari: un’eredità di passione, innovazione e persone.
Lo sguardo di Mimmo Frassineti tra passato e futuro.
A Modena, all’interno delle maestose sale di Palazzo dei Musei, si apre al pubblico “Sguardi d’Impresa”, una mostra fotografica che celebra un’icona del Made in Italy: Ferrari.
L’esposizione, frutto di un’iniziativa di valorizzazione degli archivi del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, è un percorso immersivo nella storia e nell’evoluzione di un’azienda simbolo, un viaggio che si concluderà a dicembre con una tappa presso la sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy a Roma.
L’evento, curato con sensibilità e rigore, offre una prospettiva unica attraverso l’obiettivo di Mimmo Frassineti, fotografo e giornalista che ha avuto il privilegio di documentare Ferrari in due momenti cruciali, separati da quarant’anni.
Il presidente di Cassa Depositi e Prestiti, Giovanni Gorno Tempini, sottolinea l’importanza di questa iniziativa, evidenziando come la mostra rappresenti un omaggio alla cultura d’impresa e alla sua capacità di coniugare tradizione e innovazione.
Le immagini di Frassineti, infatti, non sono semplici fotografie, ma dialoghi visivi che intrecciano passato e presente, rivelando l’essenza di una storia straordinaria.
L’esposizione presenta oltre sessanta scatti che offrono un contrasto affascinante.
I primi, risalenti agli anni ’80, immortalano un’epoca in cui Ferrari era un laboratorio artigianale, un ambiente caotico ma vibrante, dove ogni processo produttivo era esposto alla vista.
La fabbrica di quel tempo era un vasto capannone, un luogo di lavoro collettivo e condiviso.
Le fotografie più recenti, realizzate lo scorso anno, rivelano un’azienda trasformata, un complesso industriale all’avanguardia, dove la tecnologia e la precisione si fondono in un ambiente ipertecnologico.
I reparti sono ben definiti, separati architettonicamente, riflettendo un’organizzazione più complessa e specializzata.
Nonostante l’evoluzione tecnologica e la trasformazione dell’ambiente di lavoro, ciò che permane è l’atteggiamento delle persone, la passione e l’impegno che animano i lavoratori Ferrari.
Mimmo Frassineti coglie questo elemento cruciale: il filo conduttore che lega le due epoche è l’umanità, la dedizione al lavoro e lo spirito di eccellenza che hanno sempre contraddistinto Ferrari.
L’incontro con Enzo Ferrari, avvenuto quarant’anni prima, e la successiva visita alla fabbrica, hanno permesso a Frassineti di cogliere l’immodificabilità di un’anima aziendale, un patrimonio immateriale che trascende le innovazioni tecnologiche.
La mostra “Sguardi d’Impresa” non è solo un omaggio a Ferrari, ma anche una riflessione più ampia sulla cultura del lavoro, sulla capacità di un’azienda di evolvere senza perdere la propria identità, e sulla forza dell’elemento umano come motore di progresso e innovazione.
Un invito a guardare oltre la macchina, a scoprire il cuore pulsante di un’eccellenza italiana.