BOLOGNA, 18 GIUGNO – Un’emozione tangibile, un trionfo intriso di significato che va ben oltre il semplice risultato sportivo. La Virtus Segafredo Bologna ha conquistato il suo diciassettesimo scudetto, sconfiggendo Brescia in una finale playoff dominata, conclusa con un netto 3-0. La vittoria, però, assume un valore ancora più profondo, dedicata ad Achille Polonara, l’ala bianconera, punto di riferimento per la squadra e per il basket italiano, che affronta una battaglia contro la leucemia mieloide, malattia diagnosticata di recente.La vicenda di Polonara, un guerriero dentro e fuori dal campo, incarna un percorso di resilienza e speranza. Il campione ha espresso un desiderio semplice ma potente: vedere lo scudetto, simbolo di un successo condiviso, e i suoi compagni hanno onorato questa richiesta, trasformandola in un atto di affetto e solidarietà. La vittoria non è solo una conquista sportiva, ma un gesto concreto di vicinanza e supporto verso un uomo che ha già superato una sfida terribile – un tumore ai testicoli nel 2023 – e ora si trova a combattere una nuova avversità con la stessa forza d’animo che lo contraddistingue.Polonara, figura carismatica e ammirata, ha voluto condividere la gioia del trionfo con i suoi follower, pubblicando una serie di immagini e video sui suoi canali social. Un vero e proprio filmato emozionante, una cronistrica del momento, un testamento visivo della vittoria che lo vede, in spirito, protagonista indiscusso. Questa scelta sottolinea non solo la sua connessione con i tifosi, ma anche la sua volontà di trasformare la propria esperienza in un messaggio di speranza e positività.La storia di Achille Polonara è un monito a non arrendersi mai, a combattere con coraggio le difficoltà della vita, a trovare la forza nell’affetto dei propri compagni e nel sostegno della comunità sportiva. Il diciassettesimo scudetto della Virtus Bologna è un trofeo speciale, intriso di significato e dedicato a un uomo che incarna i valori dello sport: determinazione, resilienza, spirito di squadra e, soprattutto, la capacità di trasformare le avversità in opportunità di crescita. Un esempio per tutti, dentro e fuori dal campo.