Boom della borsa italiana: Ftse Mib in crescita del 2,4% e società top performance.

La borsa italiana continua a brillare in Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che registra un aumento del 2,4% raggiungendo quota 33.100 punti, superando così la soglia dei 33mila punti toccata per l’ultima volta il 31 luglio. Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund decennali tedeschi si attesta a 136,3 punti, con il rendimento annuo italiano in calo del 3,1% al 3,59% e quello tedesco in ribasso di 2,1 punti al 2,23%.Tra le società più performanti troviamo Stm in testa alla classifica con un aumento del 4,52%, trainata dal buon andamento del settore dei semiconduttori in Asia. Seguono da vicino Iveco (+3,94%) e Stellantis (+3,69%), mentre anche Nexi (+3,48%), Mediobanca (+3,37%), Unicredit (+3,32%), Ferrari (+3,1%), Popolare Sondrio (+2,98%), Campari (+2,87%), Intesa Sanpaolo (+2,77%) e Saipem (+2,67%) registrano forti acquisti. Eni mostra una crescita più contenuta dell’1,12%, resistendo nonostante il calo del prezzo del greggio (Wti -1.43% a $77.04 al barile) dopo scorte settimanali negli Stati Uniti superiori alle attese.Altre aziende come Snam (+0.88%), Prysmian (+0.79%), Leonardo (+0.71%) e Inwit (+0.67%) registrano movimenti più modesti sul mercato dopo un recente riassetto che ha visto l’uscita di Tim dal capitale sociale. Tra le società a minor capitalizzazione emerge l’interesse per Bialetti con un aumento del 5.05%, mentre Zest (-4.57%) e Bioera (-4.24%) mostrano una flessione nei valori delle azioni.