Borsa di Milano: Trend positivo e resilienza di Ferrari

La Borsa di Milano ha concluso la seduta con un trend positivo, raggiungendo il +0,1% in crescita. Una performance eccezionale per l’unica borsa europea ad avere chiuso in roso in questo contesto di incertezza globale. Tra i titoli più colpiti dal contagio dei dazi americani, Stellantis ha registrato una caduta del 4,23%, simile a quelle delle altre case automobilistiche europee.D’altra parte, Ferrari si è distinta per aver recuperato terreno e chiudere con un +1,82% in crescita. Il gruppo aveva già anticipato aumenti dei prezzi negli Usa fino al 10% e confermava gli obiettivi per il 2025. Nonostante le incertezze legate alla pandemia di Covid-19, Ferrari ha mostrato una forte capacità di adattamento e resilienza.Tra i titoli in crescita, Tim ha brillato con un +4,69%, soprattutto grazie alle scommesse di un rafforzamento di Poste (+0,55%) in parallelo con il disimpegno di Vivendi. Nexi (+2,06%) e Inwit (+1,91%) hanno mostrato anch’essi una buona resistenza.Meno fortunati invece sono stati i titoli più venduti, tra cui Buzzi (-4,08%) e Tenaris (-2,08%). Campari (-1,78%) e Cucinelli (-1,73%) hanno anche sofferto dei timori di dazi americani. La categoria A ha ceduto lo 0,23%, mentre la B ha perso lo 2,11% a seguito dell’opa (operazione di acquisizione) su Prosieben, che ha precipitato a 5,91 euro (-10,45%) a Francoforte.