11 aprile 2025 – 13:38
La Borsa europea ha chiuso ieri le operazioni in rosso, precedendo l’apertura di Wall Street, dove si preannuncia un aumento dei prezzi azionari. I future americani hanno registrato un aumento del 0,3% per il Dow Jones e dello SeP, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,4%. La volatilità è stata la nota dominante sui mercati finanziari, in particolare a causa delle tensioni tra gli Stati Uniti e la Cina sulle tariffe doganali. L’Unione Europea si è espressa tramite l’Eurogruppo, senza però allentare le ansie legate al valore del dollaro.Il mercato azionario europeo ha chiuso in rosso, con solo pochi indici in aumento: il Stoxx 600 è cresciuto dello 0,03%, ma Milano si è comportata negativamente (-1%). Francoforte e Parigi hanno chiuso in calo (-0,8% e -0,2%), mentre Londra e Madrid sono andati in rialzo (+0,7% e +0,3%).I listini principali sono stati pesati dal settore tecnologico (-0,6%), ma anche dall’energia (-0,5%), che ha visto il prezzo del petrolio ridurre il rialzo. Il WTI è cresciuto del 0,2% a 60,19 dollari al barile e il Brent è sale a 63,42 dollari.Il settore bancario ha chiuso con un aumento molto modesto (+0,2%), mentre le auto (-0,6%) e la lussuosa industria del lusso (-0,1%) hanno avuto un andamento negativo. Sul fronte valutario, l’euro è salito dell’1,3% a 1,1362 sul dollaro (+1,3%), mentre la sterlina e il franco svizzero si sono rafforzati a 1,3091 e 1,2251 rispetto al dollaro. Lo spread tra BTP e Bund è di 125 punti.A Piazza Affari, Stellantis ha chiuso in rosso (-4,4%) dopo le stime delle consegne in calo, mentre Generali è sceso del -3,1%. Le banche hanno venduto con Unicredit che perde il 2,6%, Banco BPM a -2,2%, Popolare Sondrio a -1,5% e MPS a -1,1%. Stm ha chiuso in aumento (+2,9%) grazie al piano di esuberi globale annunciato ieri. Poste è cresciuta del 0,9% e Enel del 0,7%.La quotazione di Campari è stata poco movimentata con un aumento del 0,07%.