La borsa italiana di Piazza Affari registra un piccolo balzo in avanti del 0,26% grazie alla ripresa della Wall Street, che si accompagna ad una crescita inaspettata del Pil nei prossimi mesi. Questo segnale positivo suggerisce che l’economia sta guadagnando forza e potrebbe essere in grado di assorbire l’impatto dei dazi, seppur con cautele.Nonostante la stanchezza dei dati delle case automobilistiche continuano a pesare sulla borsa europea, le principali piazze hanno dimezzato le perdite rispetto alla giornata precedente. La Borsa di Francoforte cede appena lo 0,54%, mentre Parigi si muove con un calo dello 0,35%. Londra registra una flessione più contenuta, ovvero dello 0,38%.Mentre i titoli azionari oscillano tra guadagni e perdite, l’oro è ritornato ai massimi raggiunti a fine agosto e si trova attualmente a quota 3.059 dollari l’oncia. Questo aumento del prezzo dell’oro potrebbe essere legato alla sua natura di bene rifugio durante le fasi di incertezza, poiché gli investitori preferiscono assegnare valore ad un bene fisso e reale anziché a titoli azionari più volatili.La combinazione di queste tendenze suggerisce che i mercati finanziari sono sempre più sensibili alle notizie economiche, e che le prospettive per la crescita potrebbero influenzare in modo significativo gli investimenti nelle borse europee.
Borsa Italiana cresce del 0,26% grazie a Wall Street ma titoli azionari rimangono volatili
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