Borsa italiana: Ftse Mib in crescita dello 0,95%, differenziale Btp-Bund aumenta. Performance positiva per Prysmian, Bps, Mps e altre società. Acquisti significativi per Banco Bpm e Bper. Flessioni per Tenaris e Stm. Moncler in ribasso dopo risultati trimestrali. Aumenti per Stellantis, Ferrari, Italgas e altre aziende. Petrolio stabile nonostante aumento Eni. Wti in rialzo dopo conti trimestrali settore energetico. Giornata positiva per borsa italiana nonostante oscillazioni titoli trimestrali aziende quotate.

La borsa italiana, rappresentata da Piazza Affari, ha mantenuto un trend positivo nella prima metà della seduta odierna, con l’indice Ftse Mib che ha registrato una crescita dello 0,95% raggiungendo quota 34.264 punti. Da evidenziare il differenziale in aumento a 135,5 punti tra i titoli di Stato italiani (Btp) e quelli tedeschi (Bund) decennali, con il tasso di rendimento annuo italiano in calo di 7,4 punti all’3,94% e quello tedesco che si attesta a 2,59%, in diminuzione di 3,6 punti. Tra le società in evidenza per la performance positiva troviamo Prysmian (+3,4%), Bps (+3,1%), Mps (+3%), Iveco (+2,25%), Bper (+2,1%), Erg (+1,96%) e Saipem (+1,91%). Anche Banco Bpm e Bper hanno registrato acquisti significativi con un incremento del 1,9% per entrambe; seguono Unicredit con +1,71% e Intesa Sanpaolo con +1,44%.Tuttavia si sono osservate flessioni nei titoli di Tenaris (-4.3%) dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali e Stm (-1.58%) rispetto alla vigilia. Inoltre Moncler ha subito una perdita del 1.33%, confermando una tendenza al ribasso già evidenziata il giorno precedente dopo l’incremento avvenuto lo scorso 23 aprile a seguito della presentazione dei risultati trimestrali.D’altra parte si sono registrati aumenti nelle azioni di Stellantis (+1.2%), Ferrari (+1.14%) e Italgas (+1.07%), insieme a Tim (+1.03%), Terna (+0.94%), Leonardo (+0.93%), Enel (+0.89%) e Pirelli (+0.77%). Il prezzo del petrolio è rimasto relativamente stabile nonostante Eni abbia mostrato un modesto aumento dello 0.10%, mentre il greggio Wti ha segnato un incremento dell’0.74% raggiungendo quota $84.19 al barile in seguito alla presentazione dei conti trimestrali delle aziende del settore energetico.In generale l’andamento della borsa italiana riflette una giornata positiva per molti settori chiave dell’economia nazionale e internazionale nonostante alcune oscillazioni nei singoli titoli dovute ai dati trimestrali diffusi dalle aziende quotatate sul mercato azionario italiano.