Borsa italiana: Ftse Mib supera quota 34 mila punti grazie a indici finanziari in aumento

Piazza Affari si conferma uno spazio di grande dinamismo finanziario nella prima mezz’ora di scambi della giornata. Nonostante l’iniziale rimbalzo registrato in apertura, che sembrava anticipare una reazione alle notizie sulla possibile risoluzione delle ultime 4 sedute sul tema dei dazi USA, gli indici e i titoli dell’indice Ftse Mib hanno mostrato una forte ripresa, lasciando dietro di sé le preoccupazioni iniziali. L’indice di riferimento della Borsa italiana ha guadagnato circa l’1,7% rispetto alla chiusura precedente, arrivando a superare i 33.412 punti. Questo aumento è stato particolarmente accentuato grazie alla performance dei titoli che hanno visto le maggiori variazioni in positivo.Tra questi, spiccano gli scambi di Leonardo (+5,79%), Unipol (+4,79%) e Azimut (+3,62%), che hanno rappresentato alcune delle vette positive dell’indice. Seguono poi Buzzi (+3,59%), Mediolanum (+3,52%), Fineco (+3,06%), Iveco (+3,04%), Tenaris (+2,67%) e Stellantis (+2,56%). Le banche hanno anche registrato un aumento, con Unicredit che ha chiuso al +2,18%, mentre Mps e Bpm sono giunte rispettivamente al +2% ed entrambe al +1,3%. Popolare Sondrio ha registrato un piccolo incremento del +0,82%.Sebbene le banche siano state protagoniste di una ripresa in termini di percentuale, è stato lo scambio di alcuni dei titoli che hanno rappresentato il volto più positivo della Borsa italiana a dare vita al trend. Prysmian (+1,8%), Ferrari (+1,55%) e Eni (+1,48%) sono stati particolarmente apprezzati dai investitori, così come Saipem con un +1,45%.Solo pochi titoli hanno registrato una flessione, ma in misura relativamente modesta. Cucinelli (-0,4%), Nexi (-0,41%) e Inwit (-0,33%) sono stati gli unici a segnare qualche segno di stanchezza dopo le notizie positive.