29 aprile 2024 – 15:34
La Borsa italiana si mantiene stabile dopo oltre sei ore di scambi, con l’indice Ftse Mib bloccato a 34.239 punti. Il differenziale tra i titoli di stato decennali italiani e tedeschi è in calo a 132,8 punti, con il rendimento annuo italiano che scende del 5,6% al 3,85% e quello tedesco che si attesta al 2,53%, in ribasso del 4,3%.Tra le società in evidenza c’è A2A (+3,4%), sostenuta dagli analisti di Kepler che prevedono un aumento delle stime per l’intero anno e in vista della presentazione dei risultati trimestrali il prossimo 14 maggio, dopo le indicazioni fornite dall’amministratore delegato Renato Mazzoncini durante l’assemblea dello scorso 24 aprile. Buoni acquisti anche su Erg (+2,24%), Poste (+1,57%), Iveco (+1,35%) e Bps (+1,17%). In calo invece gli altri istituti bancari come Unicredit (-1,14%), Banco Bpm (-0,8%), Mps (-0,78%) e Intesa (-0,38%). Eni regge bene (+0,3%) nonostante il calo del prezzo del petrolio (Wti -0.74% a $83.22 al barile), che penalizza Tenaris (-1.2%) a seguito del downgrade da parte degli analisti di Intermonte da ‘outperform’ a ‘neutral’. Tra i titoli di minor capitalizzazione si mostra prudente Ariston (+0.16%) dopo l’annuncio di nazionalizzazione delle attività locali da parte della Russia.