Borsa russa in impennata dopo decisioni Trump: preoccupazioni investitori su instabilità geopolitica

La Borsa di Mosca ha subito un’impennata nel primo giorno della settimana, con guadagni del 2,04% nei primi scambi, per poi stabilizzarsi su un aumento complessivo del 1,76% rispetto alla chiusura di ieri. Secondo la Tass, l’agenzia russa di stampa, questo picco può essere attribuito all’apprensione generale della piazza finanziaria internazionale riguardo alle recenti decisioni di Donald Trump sulle tariffe doganali che colpiranno alcuni paesi.È interessante notare che la Russia non figura tra le destinazioni dei nuovi dazi, insieme a Cuba, Bielorussia e Corea del Nord. Secondo fonti ufficiali della Casa Bianca, Mosca è stata esclusa da questa lista poiché già vincolata dalle severe sanzioni USA in seguito alla guerra in Ucraina. Ciò implica che le relazioni commerciali tra Russia e Stati Uniti sono praticamente bloccate a causa delle misure di coercizione economiche.Il fatto che la Russia sia stata esclusa dagli dazi non è però un motivo di entusiasmo per la Borsa di Mosca, poiché il clima di instabilità e incertezza geopolitica continua a impensierire gli investitori. La guerra in Ucraina ha già avuto ripercussioni profonde sull’economia russa e i recenti eventi potrebbero accelerare una recessione che sembra ormai inevitabile.La strategia del presidente Trump di utilizzare le tariffe doganali come strumento per imporre la propria volontà sugli altri paesi non è nuova, ma l’incertezza continua a essere alta riguardo alle implicazioni economiche e politiche. La reazione della Borsa russa al primo giorno di settimana può essere vista come un riflesso dell’attesa dei mercati per una risoluzione più netta sulla posizione della Russia.Inoltre, è anche necessario considerare la situazione globale nella quale si muovono le decisioni di Trump. L’economia mondiale sta affrontando sfide sempre maggiori, dalla crescita lenta al calo della fiducia degli investitori. Il nuovo intervento delle tariffe potrebbe non essere sufficiente a stabilizzare la situazione ma, al contrario, accelerare un clima di incertezza che potrebbe durare per molto tempo.