Le borse dell’Asia e del Pacifico hanno mostrato una certa tenuta, superando un avvio difficile causato dalle preoccupazioni legate al maxi programma di aiuti ai governi locali gravati dai debiti e alla crescente paura della deflazione. A Shanghai, l’andamento è stato positivo con un aumento dello 0,51%, mentre a Shenzhen si è registrato un più consistente +1,86%. Tokyo è rimasta piuttosto stabile con un modesto +0,08%, in attesa del ballottaggio alla Camera Bassa del Parlamento che determinerà il nome del nuovo capo dell’esecutivo.Altri mercati come Seul hanno subito una flessione dell’1,15% e Sydney dello 0,35%. Le borse europee sono proiettate verso una giornata positiva, con i future su Wall Street in territorio positivo. Negli Stati Uniti si celebra il ‘Remember day’, pertanto i mercati obbligazionari saranno chiusi.L’attenzione si sposta sulla giornata successiva con l’attesa dei dati sull’inflazione armonizzata provenienti dalla Germania e l’indice Zew. Dal Regno Unito sono attesi i dati sul mercato del lavoro, mentre negli Stati Uniti sarà pubblicato l’indice sulla fiducia delle piccole imprese.
Borse Asia e Pacifico in crescita, attenzione ai dati economici futuri
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