Borse Asia e Pacifico: seduta a ranghi ridotti, ottimismo a Shanghai, tensioni geopolitiche al rialzo l’oro

Le principali borse dell’Asia e del Pacifico hanno avuto una seduta a ranghi ridotti all’inizio della settimana. Mentre Tokyo era chiusa per la festa dello sport, Taiwan ha registrato un aumento dello 0,32%, Seul dello 0,92% e Sidney dello 0,47%. Shanghai è rimasta aperta con un aumento del 1,6%, caratterizzandosi per un’ondata di ottimismo, mentre Hong Kong ha registrato un calo dello 0,4%. Altri mercati aperti come Mumbai (+0,73%) e Singapore (+0,73%) hanno mostrato performance contrastanti. I future europei sono stati contrastati, con quelli statunitensi in territorio negativo.Senza dati macroeconomici rilevanti in vista, gli investitori hanno puntato l’attenzione sul report mensile dell’OPEC e sugli interventi di alcuni membri del Comitato federale della Federal Reserve come Crostopher Weller e Neel Kashkari. Giovedì si terrà la riunione del direttivo della BCE per decidere sui tassi, con l’aspettativa di un ulteriore taglio di 0,25 punti base.I prezzi del greggio (WTI -1,38% a 74,52 dollari al barile) e del gas naturale (-1,2% a 49,4 euro al MWh) sono in calo. Tuttavia, le tensioni geopolitiche in Medio Oriente e attorno a Taiwan stanno spingendo l’oro al rialzo (+0,9% a 2.665,35 dollari l’oncia). Le prospettive di crescita dei consumi in Cina stanno sostenendo i prezzi del ferro (+2,68% a 806 dollari la tonnellata) e dell’acciaio (+1,24% a 3.498 dollari la tonnellata). Il dollaro si è rafforzato a 0.91 euro e 149.22 yen ma è rimasto stabile a 0.76 sterline. Nel frattempo il differenziale tra i BTP italiani decennali e i Bund tedeschi è sceso a 128.7 punti con il rendimento annuo italiano in calo dell’1.1% al 3.54% e quello tedesco sotto il 2.26%.A Shanghai sono saliti i titoli bancari Agricultural Bank of China (+3.73%) e Bank of China (+1.53%). Inoltre hanno registrato aumenti significativi i produttori di semiconduttori Rockchip (+10%), Cambricon (+8.71%) e Shenzhen Goodix (+9.08%). Gli automobilistici Saic (-0.73%) e Guizhou (+4.52%) hanno invece mostrato performance contrastanti sulla piazza finanziaria cinese.