03 marzo 2025 – 17:32
Le principali borse europee hanno chiuso in positivo, a differenza dei mercati statunitensi che hanno invertito la tendenza positiva iniziale. Francoforte è stata la protagonista principale con un aumento del 2,88%, seguita da Parigi (+1,3%), Milano (+1,2%), Londra (+0,85%) e Madrid (+0,5%).Il differenziale tra i titoli di stato italiani (Btp) e quelli tedeschi (Bund) decennali ha raggiunto quota 111,4 punti, con il rendimento annuo italiano in crescita del 6,8% al 3,6% e quello tedesco dell’8,7% al 2,49%.Il prezzo del petrolio è in calo dello 0,3%, attestandosi a 69,55 dollari al barile; nel frattempo il gas naturale continua a salire sulla piazza Ttf di Amsterdam (+1,9% a 45 euro al MWh), in seguito al fallimento dell’incontro tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Le scorte energetiche dell’Unione Europea si sono ridotte al di sotto della media stagionale: quelle Ue sono scese al 38,23% a 438,38 TWh e quelle tedesche al 33,61% a 84,25 TWh. L’Italia si mantiene meglio con una percentuale del 50,14% a 100.3 TWh grazie anche alle temperature più miti.Il prezzo dell’oro è in aumento dello 0.58%, arrivando a toccare i $2888 l’oncia; nel contempo il dollaro si indebolisce rispetto all’euro e alla sterlina.Gli investimenti si concentrano sul settore della difesa dopo gli annunci sull’incremento delle spese militari in Europa. In particolare le azioni di Leonardo (+17.4%), Iveco (+6%) e Fincantieri (+4.2%) sono state le più performanti a Piazza Affari; Thales (+16%) e Dassault (+15.75%) hanno trainato la borsa di Parigi; Kongsberg (+15.9%) quella di Oslo; Rheinmetall (+15.35%) quella di Francoforte; Bae Systems (+13.94%) quella di Londra.Tra le banche gli acquisti hanno riguardato Commerzbank (+3.74%), Unicredit (+2.8%), Popolare Sondrio (+2.3%), Mps (+2.18%), Bper (+2%), Bnp Paribas(+1.8%), Intesa Sanpaolo(+1.68%), Banco Bpm(+1.41%) e Société Générale(+1.2%). Mediobanca invece ha registrato un modesto incremento dello +0.6%. Nel settore energetico gli investimenti sono stati su Galp Energia(+1.57%), Shell(+1%) e TotalEnergies(+0.8%). Eni è rimasta pressoché stabile con un incremento dello +0-26%, mentre Bp ha perso lo -0-78%.
