21 marzo 2025 – 11:02
Le Borse europee subiscono una nuova caduta nella giornata delle scadenze tecnica delle future e opzioni, con i mercati che navigano in acque torbide a causa degli annunci di dazi da parte di Donald Trump. I rischi di guerra commerciale pesano sulla borsa, mentre si teme un rallentamento della crescita economica globale negli Stati Uniti.L’indice Stoxx 600 registra una flessione dello 0,7%, con i principali listini europei che segnano andamenti negativi. Francoforte è in testa alla classifica delle borse più perdenti (-1%), mentre Parigi e Londra sono a seguire rispettivamente con -0,7% e -0,5%. Madrid si posiziona al quarto posto (-0,4%).Il settore tecnologico pesa sulla borsa con una flessione del 1%, mentre le banche (-1,4%) e le assicurazioni (-0,6%) subiscono un altro calo. Si teme che le banche centrali possano tagliare i tassi di interesse, il che potrebbe avere ripercussioni negative sull’economia.Anche il settore del lusso e delle auto registra una flessione del 0,8%, mentre l’energia resta stabile (-0,2%) in linea con i prezzi del petrolio. Il WTI scende a 67,90 dollari al barile (-0,2%), mentre il Brent si posiziona a 71,81 dollari (-0,2%).Tuttavia, le utility registra un lieve aumento (+0,5%) grazie all’aumento dei prezzi del gas. Le quotazioni di Amsterdam salgono del 2,2% a 43,82 euro al megawattora.Sul fronte dei titoli di Stato, lo spread tra BTP e Bund si attesta a 112 punti, con il rendimento del decennale italiano che scende al 3,87% e quello tedesco al 2,74%. L’oro registra un moderato calo dello 0,1% a 3.030 dollari l’oncia.