17 maggio 2024 – 13:33
Le Borse europee hanno avuto una partenza fiacca nell’ultima seduta della settimana, influenzate da segnali di debolezza provenienti dall’economia cinese e dalla prudenza della Federal Reserve riguardo alle prossime decisioni. Tre membri del consiglio direttivo hanno ribadito la necessità di dare più tempo affincheeacute; l’inflazione si allinei all’obiettivo del 2%. Inoltre, le dichiarazioni di Isabel Schnabel, membro del comitato esecutivo della BCE e considerata un falco, confermano l’attesa di un taglio dei tassi nella riunione di giugno, ma esprimono cautela per le mosse successive. Schnabel ha sottolineato che il percorso oltre giugno è incerto e che un taglio dei tassi a luglio potrebbe non essere giustificato attualmente. La disinflazione rappresenta ancora una sfida, con rischi di inflazione orientati al rialzo. I dati deludenti provenienti dalla Cina hanno influenzato gli scambi in Asia, con vendite al dettaglio inferiori alle aspettative e rallentamento dei prezzi delle case. La Banca centrale cinese ha risposto tagliando i tassi dei mutui immobiliari di 25 punti base, cercando così di stimolare l’economia interna.
