Bper ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con risultati finanziari positivi, registrando un utile netto consolidato di 1,14 miliardi di euro, in crescita del 4,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo successo è stato trainato principalmente dall’aumento dell’utile ordinario, che è salito del 2,2% a 1,11 miliardi nonostante le spese fiscali sostenute per oltre mezzo miliardo di euro. Nel terzo trimestre, l’utile consolidato è cresciuto del 6,3%, raggiungendo la cifra di 412,9 milioni.Le prospettive della banca per il resto del 2024 sono incoraggianti: i ricavi sono aumentati del 2,9% a 4,13 miliardi grazie alla crescita delle commissioni e del margine di interesse. Bper ha confermato le previsioni per l’intero anno con un utile atteso intorno a 1,3 miliardi di euro e ha aggiornato le stime sull’indicatore di solidità patrimoniale Cet 1 al 15%. L’amministratore delegato Gianni Franco Papa si è detto soddisfatto dei risultati “positivi” ottenuti trimestre dopo trimestre e ha sottolineato l’impegno della banca nel generare valore mantenendo la solidità finanziaria.Il focus attuale della banca è sull’attuazione del nuovo piano industriale, con più della metà delle iniziative già avviate. Vengono implementati interventi significativi per semplificare il modello organizzativo al fine di garantire una struttura più efficiente per sostenere la crescita futura. Bper si impegna a continuare ad adottare scelte gestionali oculate per ottenere risultati positivi nel rispetto delle linee guida stabilite.
Bper: risultati finanziari positivi e prospettive incoraggianti per il 2024
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