Brecce nel mercato azionario europeo, 16 miliardi persi sul Ftse Mib

Il mercato finanziario europeo è stato colpito duramente dalle recenti affermazioni di Donald Trump sull’introduzione di nuovi dazi doganali, che hanno generato una forte reazione in Borsa. L’indice dello Stoxx 600, che riunisce le principali capitalizzazioni europee, ha registrato un ribasso del 1,5%, causando una perdita di valore di circa 245 miliardi di euro.La piazza finanziaria italiana non è rimasta immune da questa ondata di pessimismo, con il listino Ftse Mib che ha chiuso al -1,77% per una perdita di oltre 16 miliardi di euro. Queste numerose cadute hanno portato a un’enorme flessione del mercato azionario europeo e un aumento dei dubbi sull’efficienza dell’economia globale.Gli investitori sono rimasti preoccupati per l’impatto potenziale di questi dazi, che avrebbe influito negativamente sulla crescita economica mondiale. La loro introduzione ha già causato un aumento del costo dei beni d’importazione e una riduzione della domanda, con ricadute negative anche per le aziende europee.Nonostante ciò, molti esperti sottolineano che gli effetti di questi dazi saranno probabilmente più brevi e moderati rispetto a quanto si potrebbe pensare. Tuttavia, il mercato continua a manifestare una certa instabilità, con molte aziende che non sono ancora state in grado di recuperare da questa crisi economica.La reazione al piano di Trump è stata forte anche tra i leader europei, molti dei quali hanno espressa la loro preoccupazione riguardo all’impatto degli dazi sui commerci mondiali. Nonostante ciò, il presidente americano ha dichiarato che i suoi piani sono in attesa della conferma del Congresso e che spera di poter raggiungere un accordo con l’Europa per evitare una guerra commerciale.