02 dicembre 2024 – 11:57
Breuil-Cervinia si conferma come la meta sciistica più resiliente ai cambiamenti climatici a livello mondiale, ottenendo il prestigioso primo posto nel “Savills ski resilience index”. Questo riconoscimento è frutto di una combinazione tra una stagione sciistica più prolungata e una costanza delle condizioni nevose, elementi che hanno contribuito alla sua posizione di vertice. Il recente Savills Ski Report 2024 mette in luce l’importanza cruciale della resilienza delle stazioni sciistiche di fronte alle sfide imposte dai mutamenti climatici, sottolineando come questo fattore sia determinante per garantire la sostenibilità economica e il dinamismo delle località.La stagione invernale 2023-2024 ha evidenziato variazioni significative nella durata e nell’intensità delle nevicate, stimolando un aumento degli investimenti in tecnologie per l’innevamento artificiale e in infrastrutture, come moderni impianti di risalita volti a migliorare l’esperienza degli sciatori. L’analisi condotta dallo Savills ski resilience index considera non solo la qualità e l’affidabilità delle condizioni sciistiche, ma anche la capacità delle località di adattarsi ai cambiamenti climatici.La variabilità delle nevicate e delle temperature ha giocato un ruolo determinante nelle classifiche redatte: Breuil-Cervinia ha scalato quattro posizioni conquistando il meritato primo posto. Nella speciale graduatoria ha superato rinomate destinazioni come Vail negli Stati Uniti, Val Thorens in Francia, Aspen ancora negli Stati Uniti e Zermatt in Svizzera. Questo risultato conferma il costante impegno della località italiana nel promuovere la sostenibilità ambientale e nell’offrire esperienze uniche agli appassionati dello sci provenienti da tutto il mondo.
