Nel corso dell’anno solare appena concluso, l’attività operativa dei Carabinieri della provincia di Sassari ha rappresentato un pilastro fondamentale per la salvaguardia della sicurezza e dell’ordine pubblico, registrando un intenso e diversificato impegno volto a contrastare la criminalità in tutte le sue forme. I dati, resi pubblici in occasione del 211° anniversario di fondazione dell’Arma, durante una solenne cerimonia in piazza Fiume, testimoniano un lavoro incessante e proattivo, improntato a una profonda conoscenza del territorio e delle sue dinamiche.Il colonnello Massimiliano Pricchiazzi, comandante provinciale, ha guidato la rappresentanza dei reparti, tracciando un quadro dettagliato dell’impegno profuso e sottolineando l’importanza del costante aggiornamento professionale e della collaborazione interistituzionale. La cerimonia, alla presenza delle massime autorità locali, ha rappresentato un momento di riflessione sul valore del servizio reso alla comunità e di riconoscimento per i Carabinieri che si sono distinti per il coraggio e la dedizione. Ventiquattro militari hanno ricevuto onorificenze per il loro contributo significativo.L’attività di controllo del territorio ha visto l’esecuzione di 88.493 fermi veicolari e l’identificazione di 127.084 persone, evidenziando un impegno costante nel prevenire e reprimere comportamenti illegali. Di particolare rilevanza l’attenzione riservata alla problematica delle sostanze stupefacenti: 193 giovani sono stati segnalati come assuntori, mentre un’azione mirata ha portato all’arresto di 52 persone coinvolte in attività di traffico, spaccio e produzione, con il conseguente sequestro e distruzione di un quantitativo ingente di sostanze illecite – oltre 3.523 piante di cannabis indica, 57,77 kg di cocaina e 128,92 kg di marijuana. Queste operazioni non solo hanno sottratto al mercato illecite sostanze, ma hanno anche interrotto catene di approvvigionamento e smantellato laboratori di produzione.L’impegno dei Carabinieri non si è limitato alla lotta alla droga, ma si è esteso a contrastare una vasta gamma di reati. Un arresto significativo è stato eseguito per il reato di strage nei confronti di militari di Ozieri, evidenziando la determinazione dell’Arma a proteggere i propri colleghi e a perseguire con fermezza chi attenta alla sicurezza dei rappresentanti dello Stato. Ulteriori arresti sono stati disposti per tentato omicidio (4 persone) e rapina (13 persone), mentre l’attività svolta nell’ambito del Codice Rosso ha portato all’arresto di 38 soggetti e alla denuncia di 285 persone, dimostrando l’attenzione dedicata alla prevenzione e contrasto della violenza di genere.La vulnerabilità delle fasce più deboli della popolazione è stata un’ulteriore priorità. Una specifica campagna di prevenzione delle truffe ai danni degli anziani ha portato all’arresto di 8 persone e alla denuncia di 42, sottolineando l’importanza di sensibilizzare e proteggere coloro che sono più esposti a raggiri e abusi.In definitiva, l’attività dei Carabinieri della provincia di Sassari ha rappresentato un elemento cruciale per la sicurezza e la serenità della comunità, testimoniando un impegno costante, una profonda conoscenza del territorio e una determinazione incrollabile nel perseguire la legalità e la giustizia. I risultati ottenuti non sono solo cifre, ma il riflesso di un lavoro quotidiano, spesso silenzioso, che contribuisce a costruire un futuro più sicuro per tutti.
Carabinieri Sassari: un anno di impegno e risultati per la sicurezza.
Pubblicato il
