La salute del pianeta Terra è intrinsecamente legata alla resilienza dei suoi ecosistemi, e la desertificazione rappresenta una delle sfide più urgenti e complesse che l’umanità si trova ad affrontare. In occasione della Giornata Mondiale per la Lotta alla Desertificazione, promossa dalle Nazioni Unite, l’Università di Sassari, in collaborazione con l’Istituto per la BioEconomia del CNR, propone un’iniziativa multidisciplinare volta a stimolare la consapevolezza, promuovere soluzioni innovative e favorire un dialogo costruttivo tra scienza, territorio e cittadinanza.L’evento, in programma martedì 17 giugno, si articola in una serie di appuntamenti, sia in presenza che in modalità virtuale, focalizzati sul tema centrale del 2025: il ripristino delle terre degradate. Questo tema non è solo una questione ambientale, ma riveste implicazioni socio-economiche profonde, influenzando la sicurezza alimentare, la stabilità sociale e la migrazione forzata.La giornata si aprirà con un webinar internazionale in lingua inglese, “Innovations for tackling desertification”, che vedrà la partecipazione di esperti da tutto il mondo. Il focus sarà sui progetti Monalisa e Terrasafe, sviluppati attivamente dal Nrd Uniss e dal CNR-IBE, che incarnano un approccio integrato e tecnologicamente avanzato per contrastare la desertificazione. Verranno presentati casi studio concreti, soluzioni innovative e metodologie multidisciplinari che combinano conoscenze agronomiche, idrologiche, ecologiche e ingegneristiche. L’obiettivo è quello di condividere le migliori pratiche e promuovere la collaborazione internazionale nella lotta alla degradazione del suolo.Il pomeriggio sarà dedicato a un webinar in italiano, incentrato sul dialogo tra la comunità scientifica, il mondo imprenditoriale, i cittadini e le istituzioni locali. Questo incontro mira a superare la tradizionale compartimentazione delle competenze, creando un forum di confronto aperto e partecipativo. Una tavola rotonda conclusiva offrirà spunti concreti per una gestione condivisa e sostenibile del territorio, affrontando le sfide specifiche del contesto locale e promuovendo un modello di sviluppo che concili le esigenze economiche con la tutela dell’ambiente.L’evento si concluderà con la proiezione del documentario “Deserts on the move: Europe”, realizzato dal regista Ingo Herbst, in collaborazione con il festival Pensieri e Parole: libri e film all’Asinara. La proiezione offrirà una prospettiva visiva e narrativa sulle conseguenze della desertificazione in Europa, stimolando la riflessione e sensibilizzando il pubblico sulla gravità del problema.Il Nucleo di ricerca sulla desertificazione (Nrd) dell’Università di Sassari, con oltre vent’anni di esperienza, rappresenta un punto di riferimento nazionale nella ricerca interdisciplinare sui cambiamenti climatici e la gestione sostenibile delle risorse naturali. L’impegno del Nrd si traduce in attività di ricerca, formazione e intervento concreto, con un focus particolare sui territori più vulnerabili. Il suo lavoro mira a creare un ponte tra la scienza, la conoscenza pratica e l’azione, contribuendo a costruire un futuro più resiliente e sostenibile per il pianeta. La collaborazione con il CNR-IBE amplifica ulteriormente questo impegno, integrando competenze e risorse per affrontare le sfide ambientali con un approccio olistico e innovativo.
Desertificazione: Università di Sassari e CNR propongono soluzioni innovative.
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