sabato 9 Agosto 2025
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Sassari, emergenza idrica: Abbanoa si scusa e promette soluzioni.

La società Abbanoa, consapevole delle significative disagi arrecati alla cittadinanza sassarese a causa delle interruzioni notturne dell’erogazione idrica, esprime profondo rammarico e si impegna a mitigare l’impatto di questa situazione emergenziale.
Queste misure, pur gravose, si rendono imprescindibili per garantire la stabilità dei livelli dei serbatoi e prevenire un collasso totale del sistema di approvvigionamento idrico, un evento dalle conseguenze potenzialmente catastrofiche.

La complessità della situazione trascende le responsabilità dirette di Abbanoa, dipendendo da dinamiche idrogeologiche e infrastrutturali che richiedono un coordinamento a più livelli.

L’emergenza idrica che affligge il Nord Sardegna, caratterizzata da scarse precipitazioni e una conseguente riduzione della qualità e della quantità delle acque di approvvigionamento dei potabilizzatori, rappresenta la causa primaria di questa crisi.
La carenza idrica, aggravata da problematiche strutturali delle infrastrutture, incide direttamente sulla capacità di Abbanoa di mantenere un servizio continuo ed efficiente.

Un tavolo di confronto permanente vede coinvolti Enas, Abbanoa, Adis e Egas, impegnati in una costante condivisione di informazioni e aggiornamenti sullo stato del sistema.
La risoluzione definitiva della crisi è subordinata al completamento degli interventi in corso da parte di Enas, che mirano a ripristinare il flusso ottimale di acqua grezza ai potabilizzatori di Abbanoa e a permettere un ritorno alla normale produzione.
Solo con il ripristino delle capacità produttive standard sarà possibile superare l’emergenza e ripristinare un servizio di erogazione ininterrotto.
Abbanoa si impegna a comunicare tempestivamente ogni evoluzione positiva o eventuale necessità di prolungamento delle restrizioni.

Enas e Abbanoa stanno lavorando incessantemente per ridurre al minimo i tempi di risoluzione delle difficoltà.
Il monitoraggio costante della situazione è garantito anche dall’Ente di Governo d’Ambito della Sardegna Egas e dall’Autorità del Distretto idrografico della Sardegna Adis, che assicurano il coordinamento a livello istituzionale e la verifica della conformità alle normative vigenti.
Al momento, i quartieri alimentati in maniera esclusiva dal serbatoio di Truncu Reale, tramite la condotta di Monte Oro (Centro Storico, Monte Rosello basso, Sacro Cuore, Latte Dolce, Santa Maria di Pisa, Porcellana e Piandanna), non sono soggetti a restrizioni.
Tuttavia, la situazione rimane fragile e l’introduzione di nuove limitazioni non può essere esclusa in funzione dell’evoluzione delle condizioni idrogeologiche.
Per consentire il ripristino dei livelli dei serbatoi, è stata disposta un’interruzione dell’erogazione dalle ore 20 alle 6, per i quartieri serviti dal serbatoio di via Milano, che alimenta la zona alta di Sassari (Lu Fangazzu, San Paolo, San Giuseppe, Monserrato, Tingari, Monte Rosello medio, Sassari 2, Porcellana Alta, Badde Pedrosa, Valle Gardona e Gioscari).
Il ripristino del servizio è previsto intorno alle ore 9, ma la sua effettiva stabilità dipenderà anche dalla presenza di riserve idriche all’interno dei singoli edifici e condomini.
Si raccomanda pertanto alla cittadinanza di adottare comportamenti responsabili e di limitare i consumi durante le ore di riempimento della rete.

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