Arzachena si appresta a celebrare l’arrivo del 2026 con un evento dirompente, il ritorno del tradizionale Concerto di Capodanno, che trasformerà lo Stadio Biagio Pirina in un palcoscenico vibrante sotto i riflettori.
L’artista scelto per inaugurare l’anno è Achille Lauro, figura iconica della scena musicale italiana, la cui energia e innovazione artistica promettono uno spettacolo memorabile.
L’evento, orchestrato dall’agenzia FD Concerti e sostenuto da Friends e Partners con il patrocinio della Regione Sardegna, si configura come il fulcro di un ricco calendario natalizio, avviato ufficialmente con l’accensione solenne dell’albero di Natale in Piazza Risorgimento, segnando l’inizio delle celebrazioni “Magie di Natale”.
Il ritorno del Concerto di Capodanno nella Costa Smeralda non è solo un evento di intrattenimento, ma una dichiarazione d’intenti del Comune di Arzachena, che intende posizionarsi come polo attrattivo per eventi di respiro nazionale, capaci di coniugare spettacolo, promozione culturale e valorizzazione del territorio.
Il sindaco Roberto Ragnedda sottolinea con entusiasmo l’impatto economico e sociale dell’iniziativa, evidenziando l’allestimento di un’area food dedicata alla promozione delle eccellenze enogastronomiche locali, un elemento chiave per arricchire l’esperienza dei visitatori.
L’evento si inserisce in una strategia di lungo termine volta a rafforzare l’immagine di Arzachena, non solo a livello locale, ma come destinazione turistica di prestigio.
La scelta di Achille Lauro, artista apprezzato da diverse generazioni, testimonia l’ambizione dell’amministrazione di creare un evento inclusivo e di ampio respiro.
L’investimento, seppur significativo, è percepito come un regalo alla comunità, un segno tangibile dell’impegno verso il benessere e l’orgoglio locale.
Il concerto si configura come un tassello fondamentale per l’inserimento di Arzachena nel circuito regionale degli eventi di punta.
Il calendario delle festività natalizie è ricco di appuntamenti imperdibili, tra cui il Christmas Day a Cannigione, il concerto del tenore Francesco Demuro all’Ama auditorium, l’apertura del villaggio e della casa di Babbo Natale, e il concerto dei Ricchi e Poveri a Porto Cervo.
Guardando al futuro, il Comune di Arzachena proietta la sua visione verso il 2026, con l’auspicata apertura del Lebonski Park, un progetto ambizioso che mira a creare un nuovo polo di intrattenimento di livello internazionale.
Questo spazio ospiterà concerti di artisti di spicco, come Salmo, e offrirà un’ampia gamma di attività pensate per le famiglie, contribuendo a diversificare l’offerta turistica e a generare un impatto economico positivo per la comunità.
Il Lebonski Park rappresenta un investimento strategico per il futuro, un motore di sviluppo e un simbolo dell’impegno dell’amministrazione comunale nel creare un territorio dinamico e attrattivo.
L’apertura del parco non è solo una promessa, ma il coronamento di una visione che mira a consolidare la posizione di Arzachena come destinazione privilegiata per l’intrattenimento e il turismo.






