Germi’n’jazz: un’immersione ibrida tra suoni, culture e contaminazioni artistiche.
Nasce a Milano un nuovo capitolo nell’esplorazione musicale, frutto della sinergia tra Germi LdC, il laboratorio culturale di Manuel Agnelli, e Insulae Lab, il progetto visionario di Paolo Fresu.
A guidare questa avventura un trio di figure chiave: Manuel Agnelli, frontman carismatico degli Afterhours, Paolo Fresu, trombettista di fama internazionale e architetto di ponti musicali tra il Mediterraneo e il mondo, e Giovanni Succi, direttore artistico che ne plasma la visione e la programmazione.
Germi, il cuore pulsante della rassegna, rappresenta l’incarnazione dell’approccio multidisciplinare di Agnelli: un crocevia dove musica, letteratura e arti visive si fondono in un’esperienza stimolante e inaspettata.
Parallelamente, Insulae Lab, con il suo vasto network di oltre 400 musicisti provenienti dalle isole e dall’Europa, proietta uno sguardo ampio, un vero e proprio “continente musicale” che celebra la diversità e il ricambio generazionale.
Germi’n’jazz non è semplicemente una rassegna jazz; è un laboratorio di idee, un palcoscenico per dialoghi creativi senza confini.
Il programma, un caleidoscopio di concerti, incontri e produzioni originali, fonde jazz contemporaneo, elettronica sperimentale, arti visive e suggestioni letterarie, alimentando una ricerca estetica audace e provocatoria.
L’apertura, il 9 ottobre, è affidata a Soundz Around, un collettivo vibrante guidato da GeGè Telesforo e Daniela Spalletta.
Il loro sound, un mix esplosivo di jazz, world music e improvvisazione, attinge a un repertorio che spazia tra composizioni originali e rielaborazioni audaci, tessendo un arazzo sonoro ricco di armonie raffinate e influenze etniche.
Segue, il 13 novembre, Sketches of Islands, un progetto di Rino Cirinnà che si configura come un viaggio evocativo attraverso il Mediterraneo.
Guidato dal sax soprano di Cirinnà, affiancato da Seby Burgio al pianoforte e dai ritmi pulsanti di Francesco Puglisi e Francesco De Rubeis, il gruppo esplora le isole, traendo ispirazione dalla forma della Suite, per fondere memoria storica e linguaggio contemporaneo.
La rassegna si conclude il 4 dicembre con ORG.
Net, un’esplorazione del patrimonio organettistico italiano.
Pierpaolo Vacca, Giacomo Vardeu, Totore Chessa e Mariantonietta Bosu, rappresentanti di generazioni e territori differenti, reinterpretano la tradizione popolare attraverso l’improvvisazione e l’innovazione tecnologica, offrendo una performance originale che incrocia passato e futuro, radici e sperimentazione.
Germi’n’jazz si preannuncia dunque come un percorso stimolante, capace di ampliare gli orizzonti musicali e di nutrire il dialogo tra artisti e pubblico.