A partire da mercoledì 3 settembre, la linea marittima che collega Santa Teresa Gallura e Bonifacio inaugura un nuovo capitolo della sua storia con l’entrata in servizio del *Bunifazziu*, una nave progettata per ottimizzare la capacità di trasporto e rispondere alle crescenti esigenze di questa cruciale rotta.
Il *Bunifazziu*, con una capacità di 530 passeggeri e un ampio garage capace di accogliere 70 autoveicoli, rappresenta un significativo upgrade rispetto alla motonave *Giraglia*, che conclude il suo servizio.
Quest’ultima rimarrà strategicamente dislocata a Bonifacio, pronta a subentrare in caso di necessità di manutenzione straordinaria sul *Bunifazziu*, garantendo così l’ininterrotta continuità del servizio.
L’impegno della compagnia armatoriale, Moby Lines e della famiglia Onorato, si manifesta con un servizio annuale, potenziato da quattro coppie di corse giornaliere.
Nel periodo invernale, il *Bunifazziu* opererà secondo il rigido calendario definito dal contratto di servizio pubblico per la continuità territoriale stipulato con la Regione Sardegna, un aspetto fondamentale per la popolazione residente.
Vincenzo Onorato, armatore e cittadino onorario di Bonifacio, sottolinea con una nota l’attaccamento storico e profondo della sua famiglia a questa linea.
Un legame che affonda le sue radici in decenni di servizio, testimonianza di un rapporto di reciproca accoglienza e amicizia tra le comunità sarda e corsa.
L’introduzione del *Bunifazziu* segna una tappa cruciale per Santa Teresa Gallura, come evidenziato dalla sindaca Nadia Matta.
Non si tratta semplicemente di un miglioramento logistico, ma di un investimento nel tessuto sociale ed economico del territorio.
La disponibilità di una nave più capiente consolida un collegamento vitale, confermando il ruolo strategico della linea Santa Teresa-Bonifacio.
Il collegamento marittimo assume infatti una valenza ben più ampia rispetto al semplice trasporto di passeggeri e veicoli.
Rappresenta l’unico ponte quotidiano tra Sardegna e Corsica, un elemento essenziale per la circolazione di merci, la promozione di interscambi culturali e il mantenimento di legami sociali.
Preservare e rafforzare questo collegamento significa tutelare l’identità unica di queste due isole, custodi di un patrimonio storico e culturale condiviso, e costruire un futuro di cooperazione e prosperità reciproca.
La nuova nave non è quindi solo un mezzo di trasporto, ma un simbolo di un’amicizia secolare e di un futuro condiviso.