Interventi Infrastrutturali Rilevanti sulla Rete Ferroviaria Nord-Est della Sardegna: Un’Operazione di Modernizzazione e ResilienzaRete Ferroviaria Italiana (RFI), in accordo con il Gruppo Ferrovie dello Stato, ha programmato un’operazione complessa e di ampio respiro, volta a migliorare significativamente la sicurezza, l’accessibilità e la resilienza dell’infrastruttura ferroviaria che collega Olbia a Golfo Aranci.
I lavori, previsti dal 1° ottobre 2024 al 31 gennaio 2026, richiederanno la sospensione temporanea del servizio ferroviario tra le due località, un sacrificio necessario per garantire un servizio di trasporto ferroviario più efficiente e sostenibile nel lungo periodo.
L’intervento si articola su più livelli, mirando a rispondere a esigenze diverse, dalla modernizzazione delle strutture alla prevenzione di rischi naturali.
Al centro del piano di aggiornamento si trova la stazione di Olbia, dove sono in corso importanti opere di scavo finalizzate a migliorare radicalmente l’accessibilità dello scalo.
La realizzazione di un nuovo sottopasso, strategicamente posizionato rispetto alla Basilica di San Simplicio, rappresenta un passo cruciale per agevolare i flussi di persone e decongestionare le aree circostanti.
Parallelamente, l’intera stazione sarà oggetto di una profonda riqualificazione, con l’installazione di marciapiedi conformi agli standard europei di interoperabilità (altezza di 55 cm), che facilitano l’imbarco e lo sbarco per tutti i passeggeri, inclusi anziani e persone con disabilità.
Nuove pensiline offriranno un riparo adeguato dalle intemperie, mentre il fabbricato viaggiatori, i fabbricati accessori e le aree esterne saranno oggetto di un intervento di valorizzazione estetica e funzionale, con l’obiettivo di creare uno spazio accogliente e moderno.
L’attenzione alla qualità dell’offerta di trasporto non si limita alla stazione di Olbia.
Anche le fermate di Rudalza, Cala Sabina e Marinella, e la stazione di Golfo Aranci, lungo la linea Olbia-Golfo Aranci, saranno oggetto di interventi di accessibilità e adeguamento dei marciapiedi agli standard europei.
Durante il periodo di sospensione del servizio ferroviario, saranno attivati servizi di autobus sostitutivi per garantire la continuità del trasporto pubblico.
Tuttavia, i passeggeri sono invitati a prevedere un aumento dei tempi di percorrenza, potenzialmente influenzati dalle condizioni del traffico stradale.
Inoltre, è possibile una riduzione della capacità dei mezzi di trasporto sostitutivi rispetto al normale servizio ferroviario.
Per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico a bordo dei bus, è previsto il divieto di trasporto di biciclette, monopattini elettrici e animali di grossa taglia (ad eccezione dei cani guida per non vedenti).
L’opportunità offerta dalla temporanea sospensione del servizio ferroviario sarà inoltre utilizzata per affrontare un altro aspetto cruciale: la mitigazione del rischio idrogeologico.
Lungo la tratta tra Olbia e Golfo Aranci, si procederà alla sostituzione e installazione di reti paramassi, interventi fondamentali per prevenire frane e smottamenti, proteggendo l’infrastruttura e garantendo la sicurezza dei viaggiatori.
Questo dimostra un approccio integrato alla gestione del territorio, che coniuga lo sviluppo infrastrutturale con la tutela dell’ambiente.
L’operazione, complessa e articolata, testimonia l’impegno di RFI e del Gruppo FS verso la modernizzazione e il miglioramento continuo della rete ferroviaria sarda, con un occhio di riguardo alla sicurezza, all’accessibilità e alla sostenibilità.










