cityfood
cityeventi
domenica 26 Ottobre 2025

Riso Passiu: 50 anni di sapore, tra tradizione e innovazione.

Riso Passiu: Cinquant’anni di tradizione e innovazione nel cuore del CampidanoIl 1975 segna l’inizio di un percorso agricolo che, in cinquant’anni, si è trasformato in un’eccellenza agroalimentare sarda: Riso Passiu.

Quest’anno, l’azienda oristanese celebra il suo mezzo secolo di attività con un’iniezione di vitalità e due nuove proposte che arricchiscono il suo catalogo, testimoniando una costante evoluzione nel rispetto delle radici.

Si tratta di riso Sushi e Arborio, due varietà nate dalle risaie del territorio, frutto di una ricerca accurata e di una profonda conoscenza del suolo.
Il riso Sushi, in particolare, rappresenta una vera e propria sfida agronomica.

Un chicco tondo e perlato, studiato per rispondere alle esigenze specifiche della cucina giapponese e orientale, ma versatile abbastanza da integrarsi armoniosamente anche in preparazioni mediterranee.
La sua consistenza, morbida e compatta dopo la cottura, ne esalta le qualità organolettiche, rendendolo ideale per un sushi fatto in casa impeccabile o per piatti di ristorazione di alto livello.

L’azienda ha coinvolto diversi chef in una fase di test e valutazione, raccogliendo feedback preziosi che hanno contribuito a perfezionare il prodotto.
L’Arborio, varietà storica e simbolo della tradizione risicola italiana, viene reinterpretato da Riso Passiu in una versione personale, frutto di una meticolosa selezione e lavorazione.
Entrambi i prodotti saranno presentati e degustati durante “Viaggio nel Gusto”, l’evento promosso da Confcommercio nell’ambito del progetto “Sa Mesa Nostra”, che si terrà a Palazzo Arcais a Oristano il 25, 26 e 27 ottobre.
Tre rinomati chef – Fabio Vacca, Riccardo Porceddu e Antonio Sanna – saranno i responsabili di esaltarne le caratteristiche uniche attraverso creazioni culinarie innovative.
La storia di Riso Passiu è la storia di un’azienda familiare che ha saputo coniugare passione per la terra, competenze tramandate di generazione in generazione e un costante sguardo al futuro.

Nel 1975, Genesio Passiu seminava le sue prime pannocchie nel fertile Campidano.
Successivamente, una naturale staffetta generazionale ha permesso di affinare le conoscenze consolidate, integrandole con le esigenze di un mercato sempre più esigente e con un’attenzione crescente alla sostenibilità ambientale.

L’innovazione e la ricerca di qualità sono state le parole d’ordine di Felice Passiu, primogenito di Genesio, che nel 2015 ha dato vita al marchio Riso Passiu, affiancato dai fratelli Andrea e Paolo, e sostenuto dall’esperienza del padre.

La visione di Felice si è concretizzata nella selezione di terreni e sementi di eccellenza, con l’obiettivo di creare un’offerta diversificata e di pregio.
Il riconoscimento del Gambero Rosso, che nel 2022 ha inserito Riso Passiu nella Top Italian Food con le varietà Carnaroli Classico, Aromatico Gange e Vialone Nano Classico, testimonia l’eccellenza raggiunta dall’azienda, unica realtà sarda a condividere questo prestigioso elenco con i blasonati risi del Nord Italia.

“Abbiamo imparato molto dalle aziende del Nord, storiche protagoniste in questo settore,” afferma Felice Passiu.

“Il Campidano, per caratteristiche del suolo, assomiglia alla pianura padana, ma noi abbiamo un valore aggiunto: un clima mite, il sole e una ricchezza di biodiversità che conferiscono alle nostre produzioni un carattere unico e inimitabile.

” La combinazione di tradizione, innovazione e territorio rappresenta il cuore pulsante di Riso Passiu, un’azienda che continua a scrivere la storia di un’eccellenza agroalimentare sarda.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap