La recente ondata di polemiche e incertezze che ha investito la Giunta regionale sarda si è concretizzata in una profonda riorganizzazione degli assessorati, segnando un momento di transizione cruciale per l’amministrazione guidata dalla Presidente Alessandra Todde.
Le dinamiche politiche, ormai visibili da settimane, hanno sfociato in una decisione formale che ridisegna il panorama istituzionale e riaccende i riflettori sul delicato equilibrio tra maggioranza e opposizione.
La decisione più rilevante, formalizzata con decreto presidenziale, ha portato alla revoca dell’incarico di Armando Bartolazzi, assessore all’Igiene, Sanità e Assistenza sociale.
La scelta, lungamente anticipata e discussa, non è stata dettata da un evento isolato, bensì da una combinazione di fattori che hanno minato la credibilità e l’efficacia dell’azione amministrativa.
La figura di Bartolazzi, oncologo di fama e già sottosegretario alla Salute in un precedente esecutivo, si era trovata al centro di un crescente scontro politico, amplificato da recenti dichiarazioni rilasciate in un’intervista al quotidiano “L’Unione Sarda”, percepite come critiche e potenzialmente destabilizzanti per la coalizione di governo.
La revoca, pur essendo l’epilogo di una vicenda travagliata, rappresenta anche una sfida per la Presidente Todde, chiamata a dimostrare capacità di leadership e a ristabilire un clima di collaborazione all’interno della maggioranza.
Per garantire la continuità dei servizi essenziali, la Presidente ha assunto temporaneamente la carica di assessore, in attesa della nomina di un successore che possa raccogliere l’eredità e affrontare le complesse sfide del settore sanitario e sociale.
Parallelamente alla riorganizzazione dell’assessorato alla Sanità, la Giunta regionale ha proceduto alla nomina di Francesco Agus, capogruppo dei Progressisti in Consiglio regionale, alla guida dell’Assessorato dell’Agricoltura e Riforma agro-pastorale.
Questa decisione, conseguente alle dimissioni dell’ex assessore Gianfranco Satta, mira a infondere nuova linfa al comparto agricolo, cruciale per l’economia sarda, e ad avviare un processo di riforma che tenga conto delle esigenze degli operatori del settore e delle specificità del territorio.
L’approccio di Agus, con la sua esperienza politica e la conoscenza approfondita del contesto regionale, si prefigge di promuovere un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo, capace di valorizzare le risorse agricole e di preservare le tradizioni agro-pastorali.
La sequenza di eventi, tra revoche e nuove nomine, testimonia la complessità del panorama politico sardo e la necessità di una gestione attenta e trasparente degli incarichi istituzionali.
Il futuro della Giunta Todde dipenderà dalla capacità di superare le divisioni interne, di ascoltare le istanze dei territori e di rispondere alle aspettative dei cittadini, confermando un impegno concreto verso il benessere e lo sviluppo della Sardegna.
L’attenzione ora è rivolta alla selezione del nuovo assessore alla Sanità e alla definizione delle priorità programmatiche dell’Assessorato dell’Agricoltura, elementi chiave per il futuro della regione.






