12 ottobre 2024 – 12:45
La gestione delle liste di attesa nel settore sanitario sta subendo importanti cambiamenti in seguito a recenti scandali che hanno coinvolto medici che praticavano la libera professione durante l’orario di servizio. Dopo i casi emersi nella Città della Salute di Torino, la Regione ha deciso di intervenire per garantire maggiore trasparenza e controllo sull’attività delle Asl. L’assessore alla Sanità, Federico Riboldi, ha annunciato l’introduzione di un sistema informatizzato per monitorare le liste d’attesa e verificare la correttezza dei dati trasmessi dalle strutture sanitarie.Fino ad ora, la Regione si è trovata ad operare senza una visione completa delle attività delle Asl, ma con l’istituzione di una commissione dedicata ai controlli sul rispetto delle normative e degli adempimenti legati alle liste d’attesa si punta a migliorare la situazione. La centralizzazione della gestione delle prenotazioni presso Azienda Zero permetterà un maggiore coordinamento tra le diverse strutture sanitarie e il Cup regionale sarà integrato in tempo reale con il sistema di monitoraggio delle liste d’attesa dell’Agenas.Queste misure mirano a garantire maggiore efficienza e trasparenza nel sistema sanitario regionale, evitando abusi e irregolarità nell’erogazione dei servizi. Il monitoraggio costante delle liste d’attesa consentirà una distribuzione più equa delle risorse e una migliore gestione dei tempi di attesa per i pazienti. Con queste nuove disposizioni, la Regione si pone l’obiettivo di assicurare un servizio sanitario più efficace e rispondente alle esigenze della popolazione locale.