20 marzo 2025 – 12:01
Il panorama economico della Valle d’Aosta sta subendo profondi cambiamenti, con due settori cruciali come l’edilizia e la ristorazione che stanno trasformando il loro volto. Non solo questi settori sono coinvolti, ma anche i servizi, poiché le imprese gestite da titolari stranieri stanno guadagnando terreno a discapito delle aziende italiane che chiudono i battenti. Secondo le statistiche fornite dall’Ufficio Studi della Cgia di Mestre e dalla Camera di Commercio della Valle d’Aosta, tra il 2013 e il 2023 la presenza di imprese straniere nella regione è aumentata dal 5% al 7,4% del totale delle attività. A livello nazionale, le imprese con proprietari stranieri hanno registrato un incremento del 29,5%, raggiungendo quota 133.734 unità, mentre quelle italiane hanno subito una diminuzione del 4,7%, scendendo a 222.241 aziende.Le imprese provenienti da altri paesi hanno trovato un ambiente favorevole in Valle d’Aosta, soprattutto nei settori delle costruzioni, del commercio e dei servizi. Questo è dovuto alla presenza di un contesto burocratico snello e all’agevole accesso al mercato offerti dalla regione. Settori come le costruzioni e il turismo hanno attratto gli imprenditori stranieri, specialmente quelli provenienti dall’Europa dell’Est, dal Marocco e dall’Asia.La crescita delle attività straniere nel settore delle costruzioni è stata favorita dagli incentivi statali come il Superbonus 110. La ristorazione ha beneficiato della crescente domanda di cucina orientale, mentre l’agricoltura ha visto un aumento grazie agli imprenditori provenienti dal Marocco. Tra le nazionalità più rappresentate ci sono Romania, Marocco e Albania, ma non mancano anche imprenditori provenienti da Francia, Cina e Svizzera. Nella top ten figurano anche Tunisia, Moldavia e Argentina.Nonostante la crescita delle imprese straniere nella regione valdostana, si registra una diminuzione delle aziende italiane. Il settore commerciale sia in Valle d’Aosta che nel resto del Paese sta vivendo una costante contrazione. Le imprese familiari si trovano ad affrontare sfide legate al passaggio generazionale: molti giovani preferiscono non continuare l’attività di famiglia, portando alla chiusura di numerose piccole aziende locali.Le imprese straniere spesso colmano i vuoti lasciati dalle attività locali in difficoltà contribuendo così a plasmare il nuovo volto dell’economia valdostana.
