Nella recente bozza conclusiva del G7 tenutosi in Puglia, emerge un importante cambiamento riguardante la questione dell’aborto. Secondo quanto riportato dall’ANSA, il testo redatto dagli sherpa e ancora soggetto all’approvazione finale dei leader non fa più menzione esplicita di questo tema, a differenza del comunicato emesso durante il summit di Hiroshima. Tuttavia, l’impegno per garantire un accesso universale, adeguato e sostenibile ai servizi sanitari per le donne, inclusi i diritti alla riproduzione, resta al centro della dichiarazione. Questa formulazione più generica potrebbe riflettere una volontà di trovare un terreno comune tra le diverse posizioni presenti nel gruppo dei paesi partecipanti. Resta da vedere come verrà accolto questo cambiamento e se influenzerà le politiche future in materia di salute riproduttiva a livello internazionale.
Cambiamento riguardante l’aborto al centro del G7 in Puglia: un’analisi della bozza conclusiva.
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