29 ottobre 2024 – 09:45
A partire dal 1 novembre, prenderà il via la campagna di immunizzazione gratuita e su base volontaria con l’anticorpo monoclonale Nirsevimab contro il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS). Questo virus rappresenta una minaccia significativa per la salute dei bambini, causando infezioni respiratorie che coinvolgono oltre il 60% dei neonati nel loro primo anno di vita. Le complicanze legate al VRS includono bronchioliti, bronchiti asmatiche e asma, che possono richiedere il ricovero ospedaliero per circa il 4% dei bambini colpiti di età inferiore a un anno.L’incidenza dell’infezione da VRS è stagionale, con picchi tra ottobre-novembre e marzo-aprile, determinando vere epidemie che generano un elevato numero di accessi agli ambulatori pediatrici e ai Pronto Soccorso. Nel solo anno 2023, in Piemonte si sono registrati oltre 1.000 ricoveri di neonati a causa del VRS e più di 1.500 accessi al pronto soccorso. Attualmente non esiste una terapia specifica per le infezioni da VRS; pertanto, l’obiettivo della Regione è ridurre l’impatto delle malattie correlate a questo virus sulla popolazione pediatrica.La strategia adottata prevede la somministrazione dell’anticorpo nei punti nascita prima della dimissione per i nati tra novembre 2024 e marzo 2025, mentre i bambini nati tra gennaio e ottobre 2024 riceveranno il trattamento presso i centri vaccinali. Questo approccio innovativo si basa su una singola dose sottocutanea che garantisce protezione per sei mesi dall’infezione da VRS.Durante la pianificazione della campagna di immunizzazione, è stata posta particolare attenzione alla ricerca scientifica. Uno studio clinico pionieristico in Italia sarà finalizzato a raccogliere dati cruciali sull’adesione delle famiglie alla profilassi e sull’efficacia effettiva del farmaco nella prevenzione delle infezioni da virus sinciziale. Questo approccio integrato mira a tutelare la salute dei bambini, delle loro famiglie e a migliorare l’efficienza del sistema sanitario regionale nel contrastare le conseguenze negative legate al Virus Respiratorio Sinciziale.
