Un’instabilità atmosferica dirompente sta per investire il Molise, segnando una brusca inversione delle tendenze climatiche consolidate.
A partire dalle prossime ore, la regione si preparerà a un cambiamento radicale, con un crollo generalizzato delle temperature e l’arrivo di precipitazioni intense.
La transizione non sarà graduale, ma caratterizzata da un’accelerazione che impatterà sensibilmente le attività quotidiane e l’agricoltura.
Le previsioni meteorologiche, lungamente monitorate dagli esperti, si concretizzano in un allarme giallo diffuso dalla Protezione Civile regionale, valido per l’intero territorio molisano a partire da mercoledì 1° ottobre.
Questa segnalazione di criticità, pur non rappresentando un’emergenza, richiede la massima attenzione e l’adozione di misure precauzionali da parte di cittadini e operatori economici.
L’arrivo dell’aria fredda, proveniente da nord, innescherà un significativo abbassamento delle temperature, con valori che potrebbero scendere al di sotto delle medie stagionali.
Questo fenomeno si accompagnerà a piogge a carattere temporalesco, a volte anche intense, con rischio di locali nubifragi e allagamenti.
La forza dei venti, provenienti prevalentemente da direzione nord, sarà un ulteriore fattore di disagio, esacerbando le condizioni di maltempo e potenzialmente creando problemi alla navigazione costiera.
Il mare, sollecitato da questi venti, si increspando in onde alte e pericolose, raggiungerà condizioni di molto mosso.
L’impatto di questo cambiamento atmosferico andrà valutato con attenzione, soprattutto in relazione alle attività agricole, che potrebbero subire danni a causa delle piogge intense e del calo termico.
Anche le infrastrutture, in particolare quelle esposte a rischio idrogeologico, necessiteranno di un controllo accurato.
La Protezione Civile raccomanda di prestare attenzione alle comunicazioni ufficiali, monitorare costantemente l’evoluzione della situazione meteorologica e di adottare le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza delle persone e dei beni.
Si invita, inoltre, a segnalare eventuali situazioni di emergenza o criticità alle autorità competenti.









