Il Comune di Campobasso, forte dell’accoglienza entusiastica riservata alla prima edizione, annuncia il secondo ‘Festival della Filosofia’, un triennale di riflessioni che si svolgerà dal 27 al 29 novembre.
L’edizione 2024 si focalizza sul concetto multiforme di ‘Identità’, esplorandone le implicazioni attraverso discipline diverse e interconnesse: dalla storia, con la sua capacità di ricostruire percorsi individuali e collettivi, alla filosofia, che indaga le fondamenta ontologiche e gnoseologiche dell’essere sé; dall’antropologia, che svela le costruzioni culturali e simboliche che plasmano l’identità, alla sociologia, che ne analizza le dinamiche sociali e di gruppo.
La prospettiva psicoanalitica, infine, offre strumenti per comprendere le profondità del sé, le sue ambivalenze e i processi di formazione.
Più che un mero evento culturale, il Festival si configura come un laboratorio intellettuale aperto alla comunità, un’occasione per stimolare il dibattito critico e promuovere una cultura del pensiero.
L’obiettivo è quello di offrire strumenti di interpretazione del presente, favorendo la comprensione delle sfide che caratterizzano la nostra epoca, dall’identità digitale alla crisi dei valori, dalla globalizzazione alla frammentazione sociale.
Un elemento distintivo del Festival è la premiazione della migliore tesi di laurea in Filosofia e Scienze Umane dell’Università del Molise, redatta tra il 2022 e il 2025.
Questo riconoscimento non solo incentiva la ricerca accademica, ma offre anche una vetrina per le giovani menti che si dedicano allo studio del pensiero filosofico, contribuendo a rinnovare il panorama intellettuale del territorio.
L’amministrazione comunale, attraverso Palazzo San Giorgio, sottolinea come il Festival rappresenti un investimento strategico per la crescita culturale e sociale di Campobasso e del Molise.
Si tratta di un’iniziativa volta a creare ponti generazionali, a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e a proiettare il territorio in una dimensione più ampia, promuovendo il dialogo con altre realtà culturali e intellettuali.
Il Festival della Filosofia aspira a diventare un punto di riferimento per la riflessione filosofica nel Sud Italia, un luogo di incontro e di scambio di idee che possa contribuire a costruire un futuro più consapevole e sostenibile.