La recente tornata di prove di accesso al corso di laurea in Medicina ha sollevato interrogativi significativi sulla sicurezza e l’integrità del processo selettivo, in seguito alla diffusione prematura di alcuni quesiti online.
In risposta a queste circostanze, l’Università del Molise, guidata dal Rettore Giuseppe Vanoli, ha voluto ribadire l’impegno costante verso un’applicazione rigorosa e impeccabile delle procedure stabilite, distinguendo chiaramente la propria condotta da quelle che hanno coinvolto altri atenei.
L’Università, consapevole della delicatezza e dell’importanza cruciale di queste prove – veri e propri varchi verso una professione impegnativa e umanamente significativa – ha implementato un sistema di controllo stratificato, che trascende la semplice verifica formale per abbracciare un’analisi approfondita di ogni fase del processo.
Questa architettura di sicurezza si articola in diversi livelli: dalla scrupolosa identificazione dei candidati, volta a prevenire impersonificazioni e frodi, alla gestione degli accessi, resa particolarmente restrittiva per minimizzare rischi di intrusioni non autorizzate.
Particolare attenzione è stata dedicata alla vigilanza durante le prove stesse.
Oltre alla presenza di personale dedicato, l’Università ha rafforzato i protocolli di sorveglianza, impiegando tecnologie e metodologie volte a scoraggiare comportamenti scorretti e a garantire un ambiente di prova equo e trasparente per tutti i partecipanti.
La conformità alle normative nazionali e ministeriali, in continua evoluzione, rappresenta un imperativo costante, e l’ateneo si impegna a monitorare e aggiornare costantemente le proprie procedure per rimanere all’avanguardia nella prevenzione di irregolarità.
Il successo di un processo selettivo di tale portata non dipende unicamente dalla tecnicizzazione delle procedure, ma anche dalla responsabilità individuale di ciascun partecipante e dalla collaborazione delle loro famiglie.
L’Università del Molise esprime la propria gratitudine per il senso civico e la fiducia dimostrati, riconoscendo che un percorso formativo di eccellenza si fonda sull’etica e sull’impegno di tutti.
Un plauso speciale va rivolto al corpo docente, al personale amministrativo e a tutto il personale tecnico, che con professionalità, dedizione e un approccio rigoroso hanno contribuito a creare un clima sereno e corretto, essenziale per consentire ai candidati di affrontare le prove nel miglior modo possibile e di esprimere al meglio le proprie capacità.
L’Università si impegna a mantenere questo elevato standard di eccellenza, perché il futuro della medicina e il benessere della comunità dipendono dalla qualità dei professionisti che formiamo.
