La Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale dell’Ospedale ‘San Timoteo’ di Termoli ha un nuovo punto di riferimento. Si è concluso il processo di selezione per la successione di Angelo Ferrara, il cui distacco dalla direzione, motivato da esigenze personali, aveva lasciato un vuoto significativo nella gestione della struttura. La pubblicazione della graduatoria definitiva, frutto di un avviso pubblico competitivo, segna l’inizio di una nuova fase per il reparto, proiettato verso l’eccellenza e l’innovazione.La nomina, come sottolineato dal Direttore Generale dell’ASReM, Giovanni Di Santo, si inserisce in un più ampio progetto di rafforzamento della sanità molisana, volto a garantire servizi all’avanguardia e a rispondere efficacemente alle esigenze della popolazione. L’impegno costante dell’azienda sanitaria è rivolto alla valorizzazione del capitale umano, attrarre e trattenere professionisti di alto livello, capaci di contribuire in modo significativo allo sviluppo di competenze specialistiche e alla promozione di modelli di cura avanzati.La nuova direzione, affidata al primo classificato Valerio Caracino, con Massimo Ippoliti e Maurizio Mastrorilli a completare il podio, si prefigge di consolidare l’offerta chirurgica esistente, ampliandola con metodologie innovative e tecnologicamente avanzate. In particolare, si prevede un focus sulla chirurgia mini-invasiva e robotica, approcci che riducono i tempi di recupero post-operatorio, minimizzano le cicatrici e migliorano i risultati clinici per i pazienti. L’attenzione non si limiterà all’ottimizzazione dei processi interni al reparto, ma si estenderà anche alla creazione di un’unità operativa “mobile”, in grado di fornire supporto specialistico agli altri presidi sanitari del Molise. Questa strategia, funzionale a garantire una distribuzione più equa delle risorse e a combattere la dispersione di competenze, rappresenta un elemento chiave nella visione strategica dell’ASReM per il futuro della sanità regionale.La nomina del nuovo Direttore, unitamente ad ulteriori investimenti in personale qualificato e in tecnologie di ultima generazione, testimoniano l’impegno concreto dell’azienda sanitaria per garantire un’assistenza chirurgica di elevato standard, contribuendo a rafforzare il ruolo dell’Ospedale ‘San Timoteo’ come punto di riferimento per la salute della comunità molisana. Il futuro della chirurgia generale a Termoli si prospetta ricco di nuove opportunità e di progressi significativi, in linea con gli standard più elevati della medicina moderna.