Poste Italiane intensifica il suo impegno per la transizione ecologica e la riqualificazione del territorio con un’estensione significativa dell’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici in Molise.
L’iniziativa, presentata ufficialmente a Campobasso, testimonia la volontà dell’azienda di collaborare attivamente con le amministrazioni locali, offrendo una soluzione concreta per promuovere la mobilità sostenibile e rafforzare il tessuto sociale ed economico della regione.
L’accordo, siglato in un contesto di dialogo costruttivo con Anci Molise e i sindaci del territorio, prevede l’installazione di nuove colonnine di ricarica presso spazi pubblici, senza gravare finanziariamente sui comuni.
Questa operazione si inserisce all’interno del più ampio progetto “Polis”, un’iniziativa strategica focalizzata sul sostegno e la valorizzazione dei comuni con una popolazione inferiore ai 15.
000 abitanti, aree spesso penalizzate da carenze infrastrutturali e servizi limitati.
L’impegno di Poste Italiane si manifesta anche attraverso un’infrastruttura di ricarica già parzialmente operativa, con 14 colonnine e 21 prese disponibili presso diverse sedi postali molisane.
L’accessibilità continua, 24 ore su 24, garantisce un servizio utile a tutta la cittadinanza, anche a chi non è cliente di Poste, contribuendo a diffondere l’adozione di veicoli elettrici e a ridurre l’impatto ambientale.
Ma il progetto “Polis” non si limita alla sola mobilità elettrica.
Esso rappresenta un’operazione di rinnovamento profondo della rete di uffici postali, con la ristrutturazione di 82 sedi e la potenziamento dei servizi offerti.
Attualmente, 133 uffici postali offrono servizi essenziali come quelli dell’INPS, certificati anagrafici e atti di volontaria giurisdizione, elementi cruciali per semplificare la vita dei cittadini e favorire l’accesso a diritti e servizi pubblici.
L’obiettivo ambizioso è raggiungere le 92 sedi rinnovate entro la fine dell’anno, un investimento nel futuro della regione e un segno tangibile dell’impegno di Poste Italiane per il benessere della comunità.
L’iniziativa mira a creare centri di aggregazione sociale e punti di riferimento per i servizi alla persona, rivitalizzando il ruolo degli uffici postali in un’epoca di profondo cambiamento socio-economico.