Campobasso si veste a festa per celebrare il Corpus Domini, un evento di profonda valenza religiosa e culturale che anima la città e il Molise intero.
L’atmosfera di gioia e devozione si dipana già da ieri, con l’apertura di un vivace mercato che colora le vie del centro storico, offrendo prodotti tipici, artigianato locale e un’occasione di incontro e convivialità.
Quest’anno, la festa si arricchisce di un’innovazione significativa: l’Unione degli Studenti Molise (UNIMOL) ha ideato il “Villaggio UNIMOL”, un’iniziativa che radica l’università nel tessuto festivo, aprendo le porte di laboratori interattivi, esperienze pratiche e attività coinvolgenti per giovani e meno giovani.
Un ponte tra tradizione e innovazione, tra fede e conoscenza, che mira a proiettare la realtà accademica molisana verso il futuro.
Il cuore pulsante della celebrazione sarà domenica mattina con la solenne processione dei Misteri, un corteo storico di sculture e dipinti che affondano le radici in secoli di fede e arte, testimonianza tangibile della ricchezza spirituale e artistica del territorio.
Il programma degli eventi collaterali è altrettanto ricco e variegato.
La sera di oggi, Selva Piana si trasforma in un palcoscenico musicale con il tour di Rocco Hunt, mentre in Piazza della Vittoria si omaggia Fred Bongusto, icona della musica italiana, con un concerto jazz che celebra la sua eredità, con la partecipazione del talentuoso Dario Salvatori.
L’attesa è palpabile per il concerto di Alfa, previsto per domani a Selva Piana, che promette un’esplosione di energia e musica contemporanea.
A concludere i festeggiamenti, domenica sera, un doppio concerto in centro che vedrà protagonisti Ron e Riserva Moac, offrendo un repertorio musicale capace di unire generazioni e creare un’atmosfera di festa indimenticabile.
La festa del Corpus Domini a Campobasso non è solo un evento religioso, ma una vetrina delle tradizioni molisane, un’occasione per valorizzare il territorio, promuovere il turismo e rafforzare il senso di comunità, unendo passato, presente e futuro in un abbraccio di fede, arte e musica.