25 ottobre 2024 – 15:16
L’Arma dei Carabinieri è stata insignita della cittadinanza onoraria del Comune di Sestriere, un borgo incantato situato tra le maestose vette delle Alpi a 2.035 metri di altitudine, nel cuore del Torinese. La solenne cerimonia si è tenuta in una luminosa mattina nella suggestiva sala conferenze dell’ufficio del turismo, gremita dalle presenze delle autorità locali, dei giovani studenti delle scuole e di numerosi abitanti del luogo.Il generale di Divisione Andrea Paterna, valoroso comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, ha accolto con emozione e gratitudine il prestigioso riconoscimento a nome dell’intera istituzione carabinierile. Ha sottolineato l’importanza storica e sociale che i carabinieri hanno avuto a Sestriere nel corso degli anni, integrandosi pienamente nella vita della comunità e diventando parte integrante del tessuto sociale locale.Il sindaco Gianni Poncet ha espresso la profonda gratitudine della città nei confronti dell’Arma dei Carabinieri per il fondamentale contributo offerto sin dal dopoguerra. Ha ricordato con affetto i vari comandanti che si sono succeduti nel tempo, in particolare il maresciallo capo Giovanni Barberis, insieme a tutti i valorosi carabinieri che hanno servito e continuano a servire con dedizione la comunità di Sestriere.Nella targa consegnata al generale Paterna è stata incisa l’encomiastica frase: “All’Arma dei Carabinieri di Sestriere, presidio costante dal lontano 1946, va il nostro sentito ringraziamento per il supporto imprescindibile offerto alla nostra comunità”, con un accenno speciale al prezioso sostegno fornito durante lo svolgimento degli eventi sportivi internazionali che hanno reso celebre la località.Durante la toccante cerimonia è stato commemorato con affetto il Luogotenente Piero Micheletti, veterano che ha dedicato ben 35 anni al servizio presso la stazione carabinieri di Sestriere. Il suo impegno instancabile e la sua dedizione alla causa pubblica rimarranno per sempre impressi nei cuori di coloro che hanno avuto l’onore di conoscerlo e lavorare al suo fianco.